Sul palco di Pompei, Elton John, baronetto della grande musica inglese degli anni 70, ha emozionato il pubblico accorso anche dagli Stati Uniti per godere le note pure e sensuali della sua prima tappa del tour in Italia. In tight nero profilato di paillette rosse, con il suo eterno caschetto biondo, ha offerto tutti i suoi brani più noti da "Candle In The Wind" a "Crocodile Rock".
Affiancato da Nigel Olson, Davey Johnstone, Matt Bissonette, John Mahon e Kim Bullard, la star ha divertito il pubblico all'avvio del concerto sedendo buffamente sul piano a coda nero. Poi ha martellato sulla tastiera con tutta l'energia del suo corpo e ha addolcito i cuori annunciando: "La mia preferita, dedicata a tutti gli innamorati": era "Good Heart". Su "Rocket Man" l'applauso del pubblico è esploso. La voce non è più quella straziante degli anni Settanta, ma le note sono le stesse e strappano urla di approvazione dai fan che si alzano in piedi per un'ovazione. Fan che hanno acquistato il biglietto a 350 euro, qualcuno anche a 500 e a 600 euro per stare seduto in prima fila. Cinque statunitensi hanno pagato il privilegio del tour del backstage a 1.200 euro a testa. La speranza è di strappare un selfie con l'artista a fine concerto. L'anfiteatro di Pompei ha ampliato l'incantesimo di una notte a cinque stelle.