FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Koons, dimenticare Cicciolina

Prima antologica dellʼartista in Italia

Rileggere l'opera di Jeff Koons senza Cicciolina.

E' questa la sfida della prima grande mostra italiana dedicata all'artista americano, ex-marito della pornostar, che si terrà al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 9 giugno al 15 settembre. Una sede prestigiosa per 32 lavori di Koons, provenienti dai maggiori musei statunitensi e da gelosi collezionisti privati, potranno forse spogliare l'artista dei panni di "Mr Staller" o del principe consorte.

Cicelin, curatore della retrospettiva, spiega: "Sarà una mostra fedele all'impegno di Koons e certamente di carattere filologico che permetterà una rivisitazione dell'immagine dell'artista, in Italia compromessa dagli aspetti scandalistici e mondani".   La rassegna ospiterà infatti nelle sale dell'Archeologico tutte le serie celebri dell'ex broker, dai famosi aspirapolvere ai Rabbit, mancheranno soltanto quelle di Cicciolina, che piu' di dieci anni fa turbarono non poco i visitatori della Biennale di Venezia.

Continua Cicelin: "Eviteremo tutti quei lavori perchè vogliamo offrire una rilettura in chiave pop e new dada di Koons, un'artista che è stato sopraffatto dalla sua vicenda mediatica, eppure è l'erede di Andy Warhol". Di sicuro Koons è tra i più quotati dal mercato internazionale. Le sue opere sono state battute nelle principali aste del mondo con quotazioni milionarie (in dollari), da far impallidire i contemporanei storici, e sono esposte nei maggiori musei americani ed europei (le sue statue vegetali sono presto diventate il simbolo del Guggenheim di Bilbao).

 

E proprio come per Andy Warhol, padre del pop, anche per Jeff Koons, scopo dichiarato è sempre stato "comunicare con le masse". A questo scopo, rielaborando e rivoluzionando la tradizione modernista del '900, l'artista americano mostrerà le serie degli ultimi modelli di aspirapolvere con cui ha esordito negli anni '80 (dopo aver lasciato la sua occupazione di operatore di borsa a Wall Street), le composizioni in legno o porcellana di stereotipi o personaggi del cinema, della canzone, dell'oggettistica per bambini o da souvenir, gli specchi con le sagome dei cartoni animati, ei piu' recenti, grandi dipinti che assemblano il mondo della moda a quello dei fast food