A 9 anni beveva alcolici, a 10 fumava marijuana e a 12 sniffava cocaina.
Sarà perché proviene da una famiglia di artisti, ma Drew Barrymore ha bruciato tutte le tappe in anticipo, a cominciare dal cinema.
A 7 anni infatti era già una star, protagonista del film di Steven Spielberg "E.
T.
".
Poi è arrivata la copertina (senza veli) di "Playboy", i film di successo e l'outing: "Sono bisessuale".
Un'attrice che non si è fatta mancare davvero nulla.
L'infanzia di Drew, come lei stessa ha ammesso, è stata molto problematica. Ma le ha anche consentito, con quell'allure da "cattiva ragazza" di diventare un sex symbol. A vent'anni, nel 1995, posò completamente nuda per "Playboy", e subito dopo il suo padrino Spielberg le regalò una copia del magazine ritoccata, dove l'attrice appariva vestita, lasciandole un messaggio: "Copriti".
Da allora è stata consacrata a Hollywood, tanto che nel 2004 le è stata dedicata una stella sulla Walk of Fame. Recentemente ha recitato nella commedia romantica "La verità è che non gli piaci abbastanza" al fianco di Ben Affleck, Jennifer Aniston, Scarlett Johansson e Justin Long. Quest'ultimo è diventato il suo fidanzato.