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Imu e Cassa integrazione, ok Cdm al decreto

Viene sospesa la prima rata sulla casa. Un miliardo di euro per rifinanziare la Cig in deroga

LaPresse

La prima rata Imu sull'abitazione principale viene sospesa fino al 16 settembre. Nessuna sospensione per gli immobili di pregio. C'è infatti il via libera al decreto relativo in Consiglio dei ministri. Prevista una clausola di salvaguardia: il governo farà una riforma entro il 31 agosto o si pagherà il 16 settembre. L'imposta viene sospesa a giugno anche per i terreni agricoli e i fabbricati rurali. Ok poi al rifinanziamento della Cig in deroga.

La riunione del Consiglio dei ministri è cominciata poco dopo le 11 e all'ordine del giorno, oltre alle sospensioni dei pagamenti della rata di giugno dell'Imu e alla Cig, c'era anche l'eliminazione dello stipendio dei membri del governo con lo status di parlamentare. E sono stati approvati tutti i tre punti. Al termine della riunione, il premier Enrico Letta ha inoltre annunciato che Daniele Franco sarà il nuovo ragioniere dello Stato.

Imu, riforma entro agosto o scatta il pagamento - O il governo riuscirà a riformare l'intero settore della tassazione immobiliare "entro il 31 agosto" oppure "continua ad applicarsi la disciplina vigente" e si pagherà la prima rata dell'Imu il 16 settembre. E' quanto prevede il decreto in Consiglio dei ministri.

Letta: "Non scaricheremo debiti sui nostri figli" - L'Italia e questo governo "non vuole fare debiti per il futuro, non vuole scaricare debiti sulle nuove generazioni". Lo ha detto il presidente del consiglio, Enrico Letta, al termine del consiglio dei ministri. Le scelte che l'esecutivo farà, ha aggiunto, saranno "scelte pro-crescita con grande attenzione ad occupazione". "Sono fiducioso - ha aggiunto il premier - che l'Ue coglierà gli sforzi che l'Italia sta facendo per rimanere virtuosa". Il decreto varato "ci da 100 giorni di tempo per articolare la riforma dell'Imu che è fondamentale perché c'è bisogno di fiducia e di calo della pressione fiscale". "Vogliamo tenere i conti a posto e riteniamo che tenere i conti a posto" sia la base per rilanciare la crescita, ha concluso Letta.

Oltre alla questione Imu, il Cdm ha rifinanziato la Cig in deroga con un miliardo e ha deciso lo stop al doppio stipendio per i ministri-deputati. Il premier Letta ha auspicato che "l'Ue coglierà gli sforzi dell'Italia per rimanere virtuosa".

Contratti di solidarietà - Nel decreto ci sono "passaggi molto importanti, come la norma che fa ripartire la logica dei contratti di solidarietà, altro strumento importante per venire incontro a lavoratori e imprese", ha spiegato Letta.

Stop a doppi stipendi - L'abolizione del doppio stipendio di ministri, viceministri e sottosegretari anche parlamentari è "un intervento strutturale, che riguarda anche il futuro", ha sottolineato Letta spiegando che "non sarebbe stata sufficiente una semplice rinuncia da parte di ognuno di noi".

Rifinanziata la cig - Le coperture per la Cig "hanno a che fare in un caso con la copertura presa dalla voce di bilancio in parte dai fondi produttività che non venivano utilizzati e con un impegno scritto a rimettere le risorse".

Alfano: "Solo tagli e nessuna tassa in più" - "Il governo si è incamminato su una buona strada perché il superamento dell'Imu è un obiettivo a portata di mano e darà una boccata ossigeno per famiglie e per deducibilità alle imprese. Per coprire quanto fatto non si sono messe tasse da altre parte ma 100% tagli e zero tasse". E' la soddisfazione espressa da Angelino Alfano.

Epifani: bene decreto su Imu e cig - Il decreto varato oggi dal governo ''va nella giusta direzione'' ed è ''un primo passo'', ha detto il segretario del Pd Guglielmo Epifani, che ha invitato a non mettere ''mine ed ostacoli'' sulla strada intrapresa dall'Esecutivo.