Kalashnikov offre lavoro: troppe richieste, serve più personale
Lʼa.d. afferma: "La sfida che abbiamo di fronte è il crescente numero di ordini. Per soddisfarli, fino allʼaprile 2017, la produzione sarà organizzata in tre turni".
Un settore che al giorno d'oggi soffre di eccesso di domanda? Quello delle armi.
Kalashnikov, l'azienda russa che produce l'AK-47, ha infatti annunciato di aver intenzione di aumentare il personale del 30% a causa di una mole di ordine tale da non poter essere evasa con la manodopera attuale, che conta 5.500 persone. L'ufficio di Mosca della compagnia ha annunciato l'intenzione di creare 1.700 nuovi posti di lavoro quest'anno.
"In seguito alla crescita dei volumi di produzione, che è stata sostenuta dall'aumento del numero di commesse dall'estero, è stato deciso di aumentare il numero degli addetti", ha spiegato Alexey Krivoruchko, amministratore delegato di Kalashnikov Group.
"La sfida che abbiamo di fronte è il crescente numero di ordini. Per soddisfarli, fino all'aprile 2017, la produzione sarà organizzata in tre turni", aggiunge. I profili richiesti sono i più differenti: dall'addetto alle macchine all'ingegnere progettatore.