Sasso contro auto nel Milanese, si indaga sui residenti: non si esclude la bravata di alcuni ragazzi
Difficile il lavoro degli inquirenti anche per la mancanza di telecamere e di testimoni. I carabinieri stanno setacciando la zona per trovare elementi utili
A Cernusco sul Naviglio (Milano) si concentrano sui residenti e i frequentatori della zona le indagini per risalire al responsabile del lancio del sasso da un terrapieno di 5 metri che la notte di venerdì ha colpito l'auto su cui viaggiava Nilde Caldarini, 62 anni, rimasta illesa nell'urto ma morta per arrestato cardiaco poco dopo.
In molti nella zona parlano di un gruppo di ragazzi che di sera si riuniscono proprio vicino al punto dell'incidente.
Secondo gli investigatori quel sasso è stato certamente lanciato da qualcuno, ma resta da scoprire chi ci sia dietro il gesto e quale sia il motivo. Nonostante le difficoltà delle indagini legate alla mancanza di telecamere e testimoni, sembra che gli inquirenti siano ottimisti. I carabinieri sono ancora alla ricerca di elementi che possano essere utili per individuare l'autore, o gli autori, del lancio della pietra finita sulla strada statale.
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