FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Movida a Brescia, il Comune dovrà risarcire due residenti con 50mila euro

Due persone che abitano nel quartiere Carmine, in pieno centro storico, hanno fatto causa agli amministratori e il giudice ha dato loro ragione

Movida a Brescia, il Comune dovrà risarcire due residenti con 50mila euro - foto 1
ansa

Cinquantamila euro per i danni provocati dalla movida notturna.

Il risarcimento, deciso dal tribunale civile di Brescia, sarà pagato dal Comune di Brescia a due abitanti del quartiere Carmine, nel centro storico della città, che hanno fatto causa contro l'amministrazione proprio per i rumori notturni. E i giudici hanno dato loro ragione, condannando il municipio.

Tra i due ricorrenti c'è anche il fratello dell'ex sindaco di centrodestra Adriano Paroli, Gianfranco, che aveva avviato la sua battaglia contro la movida già quando in Comune c'era il familiare. Ai due residenti che sono andati in tribunale sono stati riconosciuti danni biologici e patrimoniali.

Il risarcimento è stato riconosciuto "a causa del rumore antropico per gli schiamazzi di avventori di alcuni locali che stazionano nei pressi dei plateatici (banchi e bancarelle) e dei locali su suolo pubblico", scrive il giudice del tribunale civile di Brescia Chiara D'Ambrosio nella sentenza di condanna.

"È innegabile che l'ente proprietario della strada da cui provengono le immissioni denunciate debba provvedere ad adottare le misure idonee a far cessare dette immissioni. Deve quindi essere ordinata al Comune convenuto la cessazione immediata delle emissioni rumorose denunciate mediante l'adozione dei provvedimenti opportuni più idonei allo scopo. Vi è stata una carenza di diligenza da parte del Comune convenuto", continua il giudice, intimando all'amministrazione di "riportare dette immissioni entro la soglia di tollerabilità".