Meningite, in Lombardia raddoppiano le richieste di vaccinazioni
Boom anche in Toscana. Le prenotazioni riguardano per lo più adolescenti e giovani, tra 14 e 25 anni, ma anche adulti
Dopo la morte delle due studentesse della Statale di Milano e le epidemie in Toscana, è boom di richieste di vaccinazioni antimeningite.
Le prenotazioni riguardano per lo più adolescenti e giovani, tra 14 e 25 anni, ma anche adulti. Molte Asl non erano preparate a un così grande impatto. La domanda di profilassi, in particolare, è raddoppiata in Lombardia, mentre in Toscana si registra un incremento dell'80%.
Sono migliaia le telefonate ricevute dalle aziende sanitarie milanesi che danno la precedenza nell'agenda di appuntamenti alla fascia 0-18 anni. "Siamo al doppio delle richieste - afferma Maria Gramegna, direttore prevenzione della Regione Lombardia, al Corriere della Sera —. Stiamo decidendo le modalità di offerta".
Non solo Lombardia, però. Mobilitazione anche a Reggio Calabria, con un aumento delle richieste di vaccinazione antimeningite pari al 25%. Stessa percentuale in Veneto. Più 10% in Liguria.
Nell'Asl Roma 1 si è registrata un'affluenza superiore del 40% rispetto al 2015. E, come sottolineato dal responsabile del centro, Roberto Ieraci, sono famiglie intere che si sottopongono alla profilassi, dai figli ai genitori.