Corpo carbonizzato in auto nel Napoletano
La vittima è un uomo, ancora ignota lʼidentità. La vettura non risulta rubata. Quando i carabinieri ed i vigili del fuoco sono giunti sul posto, lʼauto stava ancora bruciando
Macabro ritrovamento a Giugliano, in provincia di Napoli.
I carabinieri hanno rinvenuto anche una pistola calibro 765, con una matricola che al momento risulta illeggibile. Accanto al cadavere è emersa anche un'ogiva dello stesso calibro: ciò lascia supporre agli inquirenti che l'uomo sia stato ucciso dapprima a colpi di pistola e poi il cadavere, che era nel portabagagli della vettura, dato alle fiamme insieme alla macchina.
Il medico legale ha eseguito una prima ricognizione sui resti completamente devastati dalle fiamme. E' probabile che l'uomo avesse una protesi ortopedica. Al momento, però, gli investigatori non hanno ancora accertato l'identità della vittima e per questo stanno passando al setaccio le denunce delle persone scomparse. La vettura era posteggiata in una traversa sterrata che costeggia la rete ferroviaria. Via Ripuaria, dove è avvenuto il ritrovamento, pur essendo una strada periferica, è percorsa ogni giorno da migliaia di auto.