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Supino si mette a nudo per "Exposed"

Esce il secondo album della web star. Su Tgcom24 lʼascolto dei brani in anteprima

Ufficio stampa

Torna la web star Osvaldo Supino. Martedì 7 maggio è la volta di "Exposed", un album molto personale con il quale punta a ripetere i successi delle precedenti uscite. "Sono felice di tornare con un disco che mi rappresenta totalmente - dice Supino -. E' stato un processo nuovo e diverso. Exposed è un progetto che mi ha preso praticamente tutto in questi ultimi mesi". Tgcom24 vi offre in anteprima un ascolto dei brani.

Preceduto dal singolo "I have a name", questo lavoro arriva dopo una scia di successi per i quali parlano i numeri: 5 singoli e 1 Ep, oltre 2 milioni di visualizzazioni dei suoi video in Rete. A "Exposed" hanno lavorato 9 produttori di calibro internazionale tra i quali Charlie Mason (Miley Cyrus, Boa, Sara Connor), CrushBoys (gia al lavoro con Jeremy Jackson) e Sergio Vinci (Laura Pausini, Nek, Noemi). Un album decisamente “urban” con influenze che spaziano dalla dance all'Electro, dall' house al Dubstep per sorprendere con una toccante ballad piano e voce.

Lo status di web star è cresciuto anche grazie ad alcuni video e immagini a dir poco provocatorii. Ma "Exposed" pare avere in se gli elementi della maturità, di un salto di qualità. "E' molto più che un disco per me - spiega -. Queste canzoni sono state la mia valvola di sfogo, un percorso diverso da quello che ho conosciuto fino ad oggi. Sono stato circondato da un silenzio e da una solitudine che non conoscevo e ho interpretato per la prima volta ogni pezzo con tutta la forza che queste canzoni mi comunicavano ogni giorno di più".

I testi trattano anche la rottura di un rapporto sentimentale che è ha caratterizzato la vita di Osvaldo negli scorsi mesi. "Quando è successo ho preferito tenere tutto per me e non scrivere nulla pubblicamente - spiega -. Ho evitato anche facebook e twitter. Un po' perché ero talmente confuso da non realizzare oggettivamente cosa stava accadendo, un po' perché ho imparato a proteggermi imparando dalle mie esperienze precedenti. Non ho paura però di cantare ciò che è successo, e forse è l'unico modo in cui mi sento a mio agio nell'affrontare questo argomento".