Caos alla Camera, i questori contestano il comportamento del collega Dambruoso
Lʼufficio di presidenza di Montecitorio dovrà valutare le azioni dei deputati, prevalentemente del M5S, nelle sedute del 29 e 30 gennaio. Quaranta gli onorevoli coinvolti
Sono oltre 40 i deputati, prevalentemente del M5S, di cui l'ufficio di presidenza di Montecitorio dovrà valutare i comportamenti tenuti nelle sedute della Camera il 29 e 30 gennaio e nelle commissioni parlamentari. Lo ha spiegato il questore Paolo Fontanelli, stigmatizzando inoltre il comportamento del collega Stefano Dambruoso, ritenuto "estraneo alle funzioni da questi ricoperte".
Caos alla Camera, i questori contestano il comportamento del collega Dambruoso
I questori valutano inoltre di "eccezionale gravità" il comportamento del deputato Di Battista (M5S). Durante la riunione il vicepresidente della Camera, Roberto Giachetti, ha sottolineato l'opportunità che Dambruoso si dimetta da questore. Luigi Di Maio di M5S ha apprezzato la valutazione sulla situazione di Dambruoso espressa dai questori di Montecitorio. Dambruoso non ha partecipato alla riunione.
I 40 deputati di cui l'ufficio di presidenza dovrà valutare i comportamenti dovranno essere personalmente auditi tra giovedì e lunedì.
Questori Camera: "Non ostruzionismo ma voglia di bloccare" - "Numerosi parlamentari", prevalentemente del Movimento 5 Stelle "hanno adottato comportamenti che, esulando da ogni forma legittima di ostruzionismo o di contestazione, sono stati finalizzati ad ostacolare materialmente, vale a dire attraverso forme fisiche di impedimento, il funzionamento degli organi parlamentari e a precludere ad altri deputati la possibilità di esercitare le proprie funzioni", affermano i questori di Montecitorio.