Si dice che per le scene più maliziose del sequel di "Basic Instinct" Sharon Stone abbia preteso delle controfigure.
Così come che le abbia volute per ogni parte del suo corpo. A parole però l'attrice, 48 anni a marzo, si dichiara una libertina. "Con gli anni si diventa più sexy e migliori amanti, si è più esperte, più fantasiose, più vogliose e con carisma" confessa a Ciak. Con buona pace (e piacere) dell'altro sesso.
Insomma per Sharon Stone le cinquantenni lo fanno meglio. Sono meno preoccupate del loro aspetto fisico, più altruiste, non si preoccupano solo di come è sodo il loro sedere, non chiedono solo 'come sto?', ma 'come stai?' e di conseguenza sono migliori amanti. Oltre a raccontare quanto sia stato impegnativo indossare nuovamente i panni di Catherine Tramell dopo tanti anni, la Stone confessa al mensile di aver insistito con il regista Michael Caton-Jones perchè "le scene fossero il più esplicite possibile e rimanessero integre nel montaggio finale, compresa una scena iniziale di auto-erotismo molto perversa e pericolosa girata in automobile". Altre fonti sostengono però il contrario. Dicono che Sharon sarebbe stata così attenta a non avere rivali sul set da intervenire nella scelta del protagonista maschile e da farsi doppiare nelle scene di sesso più ardite.
La Stone non è l'unica attrice oltre gli "anta" a mantenere successo e sex appeal. Come lei ci sono Felicity Huffman (43 anni), nota grazie al successo di Desperate Housewives, e candidata all'Oscar per Transamerica, Kim Basinger (52 anni), sugli schermi con The door in the floor, Shirley MacLaine, sugli schermi in Vizi di famiglia, che dice di voler lavorare anche a 90 anni e la sessantenne Charlotte Rampling, coprotagonista del sequel di Basic Instinct e presto sui nostri schermi con Lemming e Verso sud.
