Speciale Guerra Ucraina
IL TESTO COMPLETO

Ucraina, cosa prevede il piano Trump per la pace in 28 punti

Il programma include la cessione ai russi di territori anche non conquistati sul campo e garanzie di sicurezza per Kiev simili alle clausole Nato. Nessun soldato dell'Alleanza Atlantica sarà però ammesso in terra ucraina. Tutti i punti dell'accordo

di Maurizio Perriello
21 Nov 2025 - 07:15
 © Afp

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Un piano di pace in 28 punti per tentare di porre fine alla guerra in Ucraina: il documento preparato dall'amministrazione Trump è stato pubblicato dal portale Axios e conferma molte delle anticipazioni degli scorsi giorni. La bozza prevede infatti la concessione di territori alla Russia, oltre a sottoscrivere l'impegno per Kiev a non aderire alla Nato e a limitare le sue Forze armate, La roadmap, ispirata al recente piano per la pace a Gaza, è stata realizzata dall'inviato statunitense Steve Witkoff con il contributo del Segretario di Stato, Marco Rubio, e del genero di Donald Trump, Jared Kushner.

Ucraina sotto pressione

 Che il negoziato per porre fine alla guerra in Ucraina fosse una questione tra Stati Uniti e Russia, con Kiev in secondo piano, era chiaro da tempo. Un funzionario statunitense anonimo ha affermato che gli Usa starebbero premendo sull'Ucraina per fare approvare il piano con una "tempistica aggressiva". Witkoff ha discusso la proposta anche con Kirill Dmitriev, amministratore delegato del Fondo russo per gli investimenti diretti, che ha espresso "ottimismo" in merito, e successivamente con il consigliere per la Sicurezza nazionale ucraina, Rustem Umerov. I contenuti del documento potrebbero tuttavia cambiare con il proseguimento dei negoziati tra le parti. Ecco di seguito il testo completo.

1. Sovranità ucraina

 Il primo punto della proposta "conferma" la sovranità dell'Ucraina.

2. Accordo di non aggressione

 Sarà concluso un accordo globale di non aggressione tra Russia, Ucraina ed Europa. Tutte le ambiguità degli ultimi 30 anni saranno considerate risolte.

3. Nessuna invasione russa

 Si stabilisce che la Russia non invaderà i Paesi vicini e che la Nato non si espanderà ulteriormente.

4. Dialogo aperto tra Russia e Nato

 Si terrà un dialogo aperto tra Russia e Nato, con la mediazione degli Stati Uniti, per risolvere tutte le questioni di sicurezza e creare le condizioni per una de-escalation. L'obiettivo è garantire la sicurezza globale e aumentare le opportunità di cooperazione e di futuro sviluppo economico.

5. Garanzie di sicurezza per l'Ucraina

 L'Ucraina riceverà garanzie di sicurezza affidabili. È la prima volta che un documento ufficiale americano riporta questa dicitura in riferimento al Paese invaso. Un funzionario anonimo ha spiegato ad Axios che il passaggio è da intendersi come una "garanzia esplicita" per Kiev da parte degli Stati Uniti. Ad agosto avevamo già anticipato gli scenari possibili su Tgcom24.

6. Le dimensioni dell'esercito ucraino

 La dimensione delle Forze armate ucraine sarà limitata a 600mila effettivi. Secondo un funzionario ucraino, l'esercito ucraino conta attualmente 800mila-850mila militari, mentre prima della guerra ne contava circa 250mila.

7. Ucraina mai nella Nato

 L'Ucraina accetta di sancire nella propria Costituzione che non aderirà alla Nato. Allo stesso modo la Nato accetta di includere nei propri statuti una disposizione secondo cui l'Ucraina non sarà ammessa in futuro.

8. Nessun soldato della Nato in Ucraina

 La Nato accetta di non stazionare truppe in Ucraina. Gli Stati aellati, tra cui Francia e Gran Bretagna, hanno lavorato a proposte separate che includerebbero un piccolo numero di truppe europee sul suolo ucraino dopo la guerra. Il piano di Trump sembra tuttavia ignorare quest'ultima possibilità.

9. Jet europei pronti in Polonia

 Gli aerei da combattimento europei saranno di stanza in Polonia, per qualsiasi evenienza di protezione del continente.

10. Le condizioni degli Usa sulla perdita di garanzie

 Il decimo punto stabilisce le condizioni secondo cui le garanzie offerte dagli Usa verrebbero meno:

  • gli Stati Uniti riceveranno un risarcimento per le garanzie offerte;
  • se l'Ucraina dovesse invadere la Russia, perderebbe le garanzie americane;
  • se la Russia dovesse invadere (nuovamente) l'Ucraina, oltre a una risposta militare coordinata e decisa, tutte le sanzioni globali verrebbero ripristinate, il riconoscimento dei nuovi territori e tutti gli altri vantaggi del presente accordo verrebbero revocati;
  • se l'Ucraina dovesse lanciare un missile su Mosca o San Pietroburgo senza motivo, le garanzie di sicurezza stabilite dal piano sarebbero considerata invalide.

11. Ucraina legata all'Ue

 L'Ucraina ha i requisiti per entrare a far parte dell'Ue e, mentre la questione viene esaminata, otterrà un accesso preferenziale a breve termine al mercato europeo.

12. La ricostruzione dell'Ucraina

 Il piano cita un "potente pacchetto globale" di misure per ricostruire l'Ucraina, tra cui:

  • la creazione di un Fondo di sviluppo per l'Ucraina per investire in settori in rapida crescita, tra cui tecnologia, data center e intelligenza artificiale;
  • gli Stati Uniti collaboreranno con l'Ucraina per ricostruire, sviluppare, modernizzare e gestire congiuntamente le infrastrutture del gas ucraino, compresi i gasdotti e gli impianti di stoccaggio;
  • sforzi congiunti per la riabilitazione delle aree colpite dalla guerra, per il restauro, la ricostruzione e la modernizzazione delle città e delle aree residenziali;
  • sviluppo delle infrastrutture;
  • estrazione di minerali e risorse naturali;
  • la Banca Mondiale elaborerà uno speciale pacchetto di finanziamenti per accelerare questi sforzi.

13. Russia reintegrata nell'economia globale

 La Russia sarà reintegrata nell'economia globale:

  • la revoca delle sanzioni sarà discussa e concordata in più fasi e caso per caso;
  • gli Stati Uniti stipuleranno un accordo di cooperazione economica a lungo termine per lo sviluppo reciproco nei settori dell'energia, delle risorse naturali, delle infrastrutture, dell'intelligenza artificiale, dei data center, dei progetti di estrazione di terre rare nell'Artico e di altre opportunità aziendali reciprocamente vantaggiose;
  • la Russia sarà invitata a rientrare nel G8.

14. Gli asset russi congelati

 I fondi russi congelati saranno utilizzati come segue:

  • 100 miliardi di dollari di beni russi congelati saranno investiti negli sforzi guidati dagli Stati Uniti per ricostruire e investire in Ucraina;
  • gli Stati Uniti riceveranno il 50% dei profitti derivanti da questa iniziativa. L'Europa aggiungerà 100 miliardi di dollari per aumentare gli investimenti disponibili per la ricostruzione dell'Ucraina. I fondi europei congelati saranno sbloccati. La parte rimanente dei fondi russi congelati sarà investita in un veicolo di investimento separato tra Stati Uniti e Russia che implementerà progetti congiunti in aree specifiche. Questo fondo sarà finalizzato a rafforzare le relazioni e ad accrescere gli interessi comuni per creare un forte incentivo a non tornare al conflitto.

15. Gruppo di controllo russo-americano

 Sarà istituito un gruppo di lavoro congiunto americano e russo sulle questioni di sicurezza per promuovere e garantire il rispetto di tutte le disposizioni del presente accordo.

16. Politica di non aggressione russa

 La Russia sancirà per legge la sua politica di non aggressione nei confronti dell'Europa e dell'Ucraina.

17. Pace nucleare tra Usa e Russia

 Gli Stati Uniti e la Russia concorderanno di estendere la validità dei trattati sulla non proliferazione e il controllo delle armi nucleari, incluso il trattato Start, I firmato per la prima volta nel 1991 e in scadenza a febbraio 2026.

18. Ucraina non nucleare

 L'Ucraina accetta di essere uno Stato non nucleare in conformità con il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari.

19. Condivisione della centrale nucleare di Zaporizhzhia

 La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà avviata sotto la supervisione dell'Aiea e l'elettricità prodotta sarà distribuita equamente tra Russia e Ucraina (50 e 50).

20. Distensione e tolleranza tra russi e ucraini

 Russia e Ucraina si impegnano a realizzare programmi educativi nelle scuole e nella società volti a promuovere la comprensione e la tolleranza delle diverse culture e a eliminare il razzismo e i pregiudizi. Secondo il seguente schema:

  • l'Ucraina adotterà le norme dell'Ue sulla tolleranza religiosa e sulla tutela delle minoranze linguistiche;
  • entrambi i Paesi accetteranno di abolire tutte le misure discriminatorie e di garantire i diritti dei media e dell'istruzione ucraini e russi. Disposizioni simili sono state incorporate anche nel primo piano di pace di Trump proposto per il Medioriente nel 2020.
  • ogni ideologia e attività nazista deve essere respinta e proibita.

21. La cessione di territori alla Russia

 La divisione dei territori avverrà secondo il seguente schema:

  • la Crimea, Luhansk e Donetsk saranno riconosciute come di fatto russe, anche dagli Stati Uniti;
  • Kherson e Zaporizhzhia saranno congelate lungo la linea di contatto, il che significa un riconoscimento di fatto lungo la linea del fronte attuale;
  • la Russia rinuncerà agli altri territori concordati sotto il suo controllo al di fuori delle cinque regioni annesse;
  • le forze ucraine si ritireranno dalla parte dell'oblast' di Donetsk attualmente sotto il loro controllo. Questa zona di ritiro sarà considerata una zona cuscinetto neutrale e demilitarizzata, riconosciuta a livello internazionale come territorio appartenente alla Federazione Russa. Le forze di Mosca si impegnano a non entrare in questa zona demilitarizzata.

22. Nessun uso della forza dopo gli accordi

 Dopo aver concordato i futuri accordi territoriali, sia la Russia sia l'Ucraina si impegnano a non modificarli con la forza. Eventuali garanzie di sicurezza non saranno applicate in caso di violazione di questo impegno.

23. Libera navigazione nel fiume Dnepr e nel Mar Nero

 La Russia non impedirà all'Ucraina di utilizzare il fiume Dnepr per attività commerciali e saranno raggiunti accordi sul libero trasporto di grano attraverso il Mar Nero.

24. Prigionieri, bambini deportati e vittime del conflitto

 Sarà istituito un comitato umanitario per risolvere le questioni in sospeso:

  • tutti i prigionieri e i corpi rimanenti saranno scambiati sulla base del principio "tutti per tutti";
  • tutti i civili detenuti e gli ostaggi saranno restituiti, compresi i bambini;
  • verrà attuato un programma di ricongiungimento familiare;
  • saranno adottate misure per alleviare le sofferenze delle vittime del conflitto.

25. Elezioni in Ucraina entro cento giorni

 Si stabilisce che entro 100 giorni dalla sottoscrizione ufficiale degli accordi, si terranno le elezioni in Ucraina.

26. Amnistia totale per le azioni di guerra

 Tutte le parti coinvolte in questo conflitto riceveranno piena amnistia per le loro azioni durante la guerra e si impegnano a non avanzare alcuna richiesta o prendere in considerazione alcuna lamentela in futuro.

27. Accordo garantito dagli Usa

 Il presente accordo sarà giuridicamente vincolante. La sua attuazione sarà monitorata e garantita dal Consiglio per la Pace, presieduto da Donald Trump. Saranno imposte sanzioni in caso di violazione. Si tratta della medesima struttura generale proposta da Trump per l'accordo di pace per Gaza.

28. Cessate il fuoco immediato

 Una volta che tutte le parti avranno concordato questo memorandum, il cessate il fuoco entrerà in vigore immediatamente dopo che entrambe le parti si saranno ritirate nei punti concordati per iniziare l'attuazione dell'accordo.

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