Tragico incidente in Brasile, crolla una diga: 34 morti e centinaia di dispersi
Il governo di Bolsonaro ha attivato un gabinetto di crisi. Il governatore dello Stato: poche speranze di trovare sopravvissuti
Trentaquattro persone sono morte per il crollo di una diga di scarti minerari in Brasile, dove si contano almeno 296 dispersi secondo il comandante dei vigili del fuoco Edgard Estevo.
La stima è stata fatta dopo il sopralluogo del presidente Jari Bolsonaro, che aha subito attivato un gabinetto di crisi per gestire l'emergenza. La tragedia è avvenuta a Brumadinho, nello Stato di Minas Gerais.
La multinazionale proprietaria della diga crollata, la Vale, ha inoltre annunciato di non avere più di notizia di 413 dei suoi dipendenti dopo il disastro. Immagini aeree hanno mostrato che un mare di fango ha sommerso le case della regione di Corrego de Feijao.
Il presidente della stessa società, Fabio Schwatsman, aveva indicato che la maggior parte delle vittime sono lavoratori della sua azienda, dal momento che la valanga di fango e residui minerari ha spazzato via gli impianti della miniera.
Il governatore: "Poche speranze di trovare sopravvissuti" - Nei soccorsi sono impegnati circa duecento vigili del fuoco. Ma secondo il governatore dello Stato, Romeu Zema, ci sono poche possibilità di trovare persone ancora in vita.