Iraq,colpito convoglio con Contini
Nassiryia,gravissimo soldato italiano
A Nassiryia la situazione per il nostro contingente diventa sempre più difficile.
Anche il convoglio militare con a bordo Barbara Contini, la governatrice italiana della provincia di Dhi Qar, è stato attaccato dai guerriglieri. La Contini è rimasta illesa, mentre 4 soldati son rimasti feriti. Uno di loro è ricoverato in prognosi riservata. Poco prima una bomba sul mercato locale aveva causato più di 20 feriti.
Fonti militari sottolineano che "in questa situazione qualsiasi pattuglia o convoglio militare italiano finisce prima o poi sotto il tiro dei miliziani. I soldati italiani rispondono sempre al fuoco, in base alle regole di ingaggio". Uno dei due carabinieri, secondo quanto appreso finora, è rimasto leggermente ferito ad una mano ed un altro al viso, anche questo in modo lieve, a causa di schegge. Un terzo soldato è invece ricoverato in gravissime condizioni. Il convoglio sarebbe stato centrato da un razzo RPG mentre si stava dirigendo alla sede della Cpa, dove poi è regolarmente arrivato. Barbara Contini si troverebbe attualmente nell'edificio dell'Autorità Provvisoria della Coalizione. I due carabinieri sono stati entrambi accompagnati nell'ospedale militare italiano, dove sono stati medicati. La situazione, dunque, è molto tesa per i nostri militari. Nelle ultime ore i ribelli hanno attaccare la sede del Cpa a colpi di mortaio sparati dal vicino ospedale. Negli scontri, almeno due civili iracheni sono morti e altri cinque feriti. Quattro militari italiani sono rimasti lievemente feriti durante gli attacchi mentre due civili iracheni sono morti. Nel corso degli scontri sono rimasti feriti anche tre fucilieri di marina del reggimento in modo non grave.
I soldati italiani, bersaglieri e fucilieri dei Marò sono stati impegnati per diverse ore in molteplici scontri a fuoco durante i soliti pattugliamenti nelle vie della città. Una bomba lanciata sul mercato locale ha causato inoltre più di 20 feriti.I ribelli, forse duecento secondo il comando italiano, sono arrivati in città dopo l'appello alla guerra santa lanciato da Sadr. Da venerdì scorso sono continui gli scontri a fuoco soprattutto attorno alla sede dell'Autorità provvisoria.
Inoltre, altri venti civili sono stati infatti feriti da una bomba lanciata su un mercato locale, come ha annunciato il vice governatore della città, Adnan Sharifi. "Venti persone sono state ferite nel mercato Haraj, posto al centro della città, dove è caduta una bomba".