Attentati in Nigeria: almeno 162 i morti
Attacchi degli integralisti islamici nel nord del Paese. Decretato un coprifuoco di 24 ore
Sono almeno 162 i morti causati dagli attacchi compiuti la notte scorsa a Kano, in Nigeria, dagli integralisti islamici della setta Boko Haram.
Moltissimi i corpi portati nell'obitorio del principale ospedale della megalopoli del nord nigeriano sui quali erano ben visibili ferite d'arma da fuoco. Molti cadaveri sono stati recuperati in queste ore dalle strade dal personale della Croce Rossa locale. La autorità hanno decretato un coprifuoco di 24 ore.
Molte persone potrebbero essere decedute proprio nel centro medico di Kano e nelle altre cliniche della città, dove vivono oltre 9 milioni di abitanti.
Ma, oltre ai cadaveri portati nell'obitorio, altri potrebbero trovarsi in altre cliniche e centri ospedalieri della città. Come riferisce il portavoce Nwakpa O. Nwakpa, un'indagine della Croce rossa in due ospedali della città mostra che i feriti nell'attacco di venerdì sono almeno 50. La setta che ha rivendicato l'attacco con esplosioni multiple nella città di Kano è responsabile di almeno 510 morti lo scorso anno. Secondo un conteggio di Associated Press, dall'inizio del 2012, le vittime degli attacchi del gruppo sono già almeno 169.
"Le organizzazioni dei soccorritori che si stanno occupando della raccolta dei corpi abbandonati nelle strade, ci stanno portando cadaveri dalla notte scorsa" ha riferito un responsabile del principale obitorio di Kano. "In questo momento - ha aggiunto - abbiamo 162 corpi. Ma questo bilancio può ancora cambiare perché continuano a portarcene".