"Scherzo" a candidata tedesca all'Ue: i manifesti rimandano a un film porno
Sui cartelloni elettorali è stato applicato un codice QR che, se letto con lo smartphone, rimanda a un film a luci rosse con sesso di gruppo
Già deputata tedesca all'europarlamento, Alexandra Thein si è ricandidata per le elezioni del 25 maggio tappezzando Berlino con i suoi poster elettorali con lo slogan "l'amore non conosce confini".
Ma qualcuno le ha tirato un tiro mancino, applicando ai manifesti un codice QR (leggibile dagli smartphone) che rimanda a un film porno con lo stesso titolo: 22 minuti di sesso di gruppo.
"Scherzo" a candidata tedesca allʼUe: i manifesti rimandano a un film porno
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Thomas Reiter, portavoce della Thein, ha liquidato l'accaduto come "atti di vandalismo e un attacco al partito", mentre l'europarlamentare dell'FDP ha definito "disgustosa" la modifica dei suoi cartelli elettorali. Ma nonostante in Germania abbia fatto scandalo, il partito ha deciso di non denunciare alla polizia l'azione di modifica dei manifesti.
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