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Videogiochi: la prossima Xbox punta a un ibrido tra console e PC

Microsoft prepara una nuova Xbox capace di eseguire Steam e altri servizi, aprendo alla possibilità di giocare ai titoli PlayStation già disponibili su PC

28 Ott 2025 - 09:58
 © Ufficio stampa

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La prossima piattaforma Xbox potrebbe essere un ibrido tra console e PC: una macchina utilizzabile come una normale console all'interno dell'ecosistema Microsoft, ma che permetterà all'occorrenza di essere avviata in modalità Windows, comportandosi come un computer tradizionale. Potrebbe essere la fine delle barriere rigide tra ecosistemi e permettere persino di avviare i giochi PlayStation presenti su PC via Steam.

L'indiscrezione, riportata da Windows Central, conferma che la nuova Xbox potrà infatti accedere alla piattaforma di Valve, senza dubbio quella più utilizzata per acquistare e giocare su PC.

Ciò significa poter sfruttare la nuova Xbox per giocare a qualsiasi cosa sia presente su Steam, inclusi i giochi pubblicati da PlayStation Studios su PC come Days Gone, la dilogia di God of War, Ghost of Tsushima, Marvel's Spider-Man, Returnal e serie come Horizon, The Last of Us e Uncharted. Un'ipotesi che, se confermata, segnerebbe un cambiamento storico per l'industria dei videogiochi.

L'apertura a una console domestica basata sul sistema operativo Windows garantirebbe anche una compatibilità totale con le piattaforme di altri editori, come Battle.net di Blizzard (che permetterebbe di giocare a World of Warcraft su console) e l'app di Riot Games (autori di League of Legends). La nuova Xbox sembrerebbe tanto un PC quanto una console, forse persino più PC che console, e questo scenario non sembra certo improbabile se si considera che da anni, ormai, le console sono dei computer sotto mentite spoglie, macchine che sfruttano processori e chip grafici creati da grandi case produttrici di hardware, come AMD e NVIDIA.

Ed è proprio la presidente di Xbox, Sarah Bond, a lasciare intravedere questa direzione, indicando le recenti "console" ROG Xbox Ally e ROG Xbox Ally X realizzate in collaborazione con Asus come esempio del tipo di esperienza verso cui punta Microsoft con la prossima Xbox. Senza entrare nei dettagli, Bond ha parlato di un dispositivo "decisamente premium e ad alte prestazioni", lasciando intendere che l'erede di Xbox Series X e Series S potrebbe puntare su un posizionamento di prezzo elevato.

Microsoft ha ribadito l'arrivo di una nuova generazione di Xbox dopo le attuali console e ha annunciato un accordo con AMD per realizzarla. Le promesse sono ambiziose: "prestazioni di livello superiore, grafica all'avanguardia, esperienze di gioco rivoluzionarie e compatibilità senza pari", con la garanzia che tutto sarà pienamente compatibile con le librerie di giochi per Xbox.

Nel frattempo, sul tema delle esclusive, la casa di Redmond sembra aver cambiato passo: dopo l'annuncio di Halo: Campaign Evolved anche su PlayStation 5 nel 2026, Bond ha definito le esclusive legate a una singola piattaforma "un concetto superato per la maggior parte delle persone", un'idea anacronistica legata a un mercato dei videogiochi che è sensibilmente diverso dal passato, visto che al giorno d'oggi la concorrenza, secondo Microsoft, è rappresentata da TikTok e altri settori dell'intrattenimento.

Se i piani dei produttori dovessero allinearsi, il nuovo confronto con Sony potrebbe arrivare tra il 2027 e il 2028, con la nuova PlayStation 6 che dovrebbe sfruttare un'idea più tradizionale e potrebbe essere accompagnata da una nuova console portatile.