UN MERCATO DIFFERENTE

Videogiochi: dalle console a TikTok, perché Xbox cambia "avversari"

Dopo l'annuncio di Halo su PlayStation, Microsoft parla di un settore dei videogiochi diverso: "Non competiamo più con le altre console, ma con TikTok e i film"

27 Ott 2025 - 10:21
 © Ufficio stampa

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La presentazione del remake di Halo e la conferma dell'arrivo del simbolo di Xbox negli ultimi 25 anni anche su PlayStation sottolinea nuovamente l'andamento della divisione di Microsoft specializzata nei videogiochi, con l'azienda che ha deciso di abbandonare l'idea di "esclusiva" per abbracciare un pubblico più ampio, arrivando a considerare le console Sony e Nintendo delle "alleate" e non più "piattaforme rivali".

Il presidente dei contenuti e degli studi di Xbox, Matt Booty, ha spiegato che la sfida per Microsoft non è più solo l'hardware o gli altri studi di videogiochi, ma "tutto il resto" dell'intrattenimento.

L'apertura si inserisce in un cambio di rotta: la storica esclusiva Halo, lo sparatutto creato da Bungie e lanciato nel 2001 sulla prima Xbox, sbarcherà anche su PlayStation 5 nel 2026 con Halo: Campaign Evolved, un "remake fedele ma modernizzato" della campagna di Halo: Combat Evolved. È la prima volta che un capitolo della serie approda su una piattaforma Sony, e per molti è il segno della fine definitiva della cosiddetta "guerra tra console" che va avanti sin dagli albori dell'industria dei videogiochi, con protagonisti diversi che si sono "sfidati" nel corso delle generazioni.

Se negli ultimi anni la guerra dei videogiochi è stata una sfida a tre tra PlayStation, Nintendo e Xbox, secondo Booty il perimetro del settore dei videogiochi di oggi è molto, molto più ampio: "La vera concorrenza non è più un'altra console, ma tutto ciò che cattura il nostro tempo libero: da TikTok ai film. Dobbiamo raggiungere le persone dove si trovano", ha dichiarato al New York Times. Una strategia distante da quella delle altre produttrici di hardware, che continuano a puntare sulle esclusive first-party anche se, di recente, Sony ha iniziato a pubblicare le conversioni di alcuni videogiochi su PC, spesso dopo mesi o anni dal lancio su console.

Il responsabile dei contenuti e della scuderia Xbox Games Studios ha parlato anche della situazione della sua divisione, con oltre 9mila licenziamenti della scorsa estate che sono stati definiti "necessari per competere in un mercato dinamico" dal responsabile di Microsoft. "I licenziamenti sono difficili, ma fanno parte della gestione del business", afferma Booty.

Non sono solo i tagli di personale ad aver fatto discutere nella gestione della divisione di Microsoft dedicata ai videogiochi: solo negli ultimi mesi, infatti, Xbox ha cancellato progetti del calibro di Everwild (Rare), Perfect Dark (The Initiative) e un nuovo gioco di massa online di ZeniMax. Secondo varie ricostruzioni, il team di Turn 10 dietro Forza Motorsport sarebbe stato sciolto e persino il nuovo progetto di Romero Games, realizzato in collaborazione con Microsoft, avrebbe visto un sostanziale taglio dei finanziamenti che ha spinto l'icona dei videogiochi a cercare una strada differente.