UN DURO COLPO

Videogiochi: ciclone in casa Microsoft, nuova ondata di licenziamenti per la divisione Xbox

Ridimensionamento significativo per la divisione specializzata nei videogiochi: licenziati oltre 9mila dipendenti, chiusi alcuni studi della scuderia Xbox

03 Lug 2025 - 10:04
 © Ufficio stampa

© Ufficio stampa

Continua il momento difficile per il settore dei videogiochi, dopo che le voci sulla nuova ondata di licenziamenti da parte di Microsoft si sono concretizzate: l'azienda americana ha annunciato una riduzione del 4% della sua forza lavoro, che porterà al licenziamento di oltre 9mila dipendenti in tutto il mondo e al ridimensionamento del gruppo Xbox, con la cancellazione di vari progetti e la chiusura di alcuni studi.

La notizia, riportata inizialmente da The Seattle Times, coincide con l'inizio del nuovo anno fiscale della casa di Redmond, che ha deciso di ridurre pesantemente il numero di dipendenti per contenere le spese e far sì che ogni divisione continui a "essere sostenibile" in futuro. Si tratta di una delle ondate di licenziamenti più imponenti nella storia della società fondata da Bill Gates e ora guidata da Satya Nadella.

"Stiamo continuando a implementare delle riorganizzazioni a livello societario e della forza lavoro, essenziali per garantire il successo dell'azienda e dei team in un mercato in continua evoluzione", ha commentato un portavoce della casa di Redmond, che ha operato una serie di tagli significativi (più di 9mila posti di lavoro, su un totale di 228mila dipendenti in tutto il mondo) soprattutto nella sua divisione specializzata nei videogiochi, Microsoft Gaming, e nel gruppo che gestisce gli studi, le console e i servizi del marchio Xbox.

"Oggi stiamo condividendo decisioni che avranno un impatto sui colleghi di tutta la nostra organizzazione", si legge in un messaggio condiviso da Phil Spencer, presidente di Microsoft Gaming, al personale della divisione. "Per posizionare il settore dei videogiochi verso un successo duraturo e consentirci di concentrarci sulle aree di crescita strategica, ridurremo o interromperemo il lavoro in determinate aree e seguiremo l'esempio di Microsoft nel rimuovere livelli manageriali per aumentare l'agilità e l'efficacia. Per rispetto nei confronti delle persone coinvolte oggi, i dettagli delle comunicazioni odierne e gli eventuali cambiamenti organizzativi verranno condivisi dai vostri responsabili nei prossimi giorni".

"Sono consapevole che questi cambiamenti arrivino in un momento in cui abbiamo più utenti, videogiochi e ore di gioco che mai", prosegue Spencer. "La nostra piattaforma, l'hardware e la tabella di marcia dei giochi in arrivo non sono mai stati così solidi. Il successo che stiamo riscontrando è il frutto di decisioni difficili prese in precedenza. È nostro dovere operare delle scelte ora per garantire una continuità di successo negli anni a venire, e una parte cruciale di questa strategia risiede nella disciplina di dare priorità alle opportunità più promettenti. Proteggeremo i progetti in crescita e concentreremo gli sforzi sulle aree con il maggior potenziale, mantenendo le aspettative che l'azienda ha per il nostro settore. Questo approccio ci consentirà di offrire videogiochi ed esperienze eccezionali all'utenza per le prossime generazioni".

Spencer sottolinea come il momento positivo raggiunto da Microsoft Gaming e da Xbox sia frutto anche degli sforzi del personale che dovrà abbandonare l'azienda in seguito alla nuova ondata di licenziamenti. "Dare priorità alle nostre opportunità è essenziale, ma ciò non diminuisce l'importanza di questo momento", prosegue. "In poche parole, non saremmo dove siamo oggi senza il tempo, l'energia e la creatività di coloro che hanno perso il proprio posto di lavoro. Queste decisioni non sono un riflesso del talento, della creatività e della dedizione delle persone coinvolte. Il nostro momento positivo non è casuale: è il risultato di anni di sforzi dedicati dai nostri team".

Microsoft sostiene che supporterà i dipendenti colpiti con benefici, copertura sanitaria e priorità su eventuali candidature ai posti di lavoro attualmente vacanti all'interno di Microsoft Gaming, ma l'impatto di questa mossa sul gruppo Xbox è decisamente pesante. Secondo Bloomberg, la divisione King (gli autori di Candy Crush, acquisiti come parte dell'affare da 68,7 miliardi di dollari di Activision Blizzard King) ha subito una riduzione del 10% della sua forza lavoro, che ha portato al licenziamento di oltre 200 dipendenti. Anche gli uffici europei di ZeniMax sono stati colpiti, con l'abbandono di figure chiave del gruppo e la cancellazione di alcuni progetti.

Metà dei dipendenti di Xbox User Research sono stati licenziati, mentre la riduzione della forza lavoro ha coinvolto anche Blizzard Entertainment (portando al termine del supporto di Warcraft Rumble), The Initiative (con la cancellazione di Perfect Dark), Rare (che ha cancellato il progetto Everwild), Turn10 Studios (con una riduzione del 50% degli sviluppatori di Forza Motorsport), Raven Software (al lavoro su Call of Duty) e ZeniMax Online Studios, che avrebbe cancellato un nuovo gioco di ruolo di massa online conosciuto con il nome in codice di Project Blackbird, in sviluppo dal 2018.

Si tratta della quarta ondata di licenziamenti operata dal gruppo Xbox negli ultimi 18 mesi. A gennaio del 2023, l'azienda aveva ridotto la sua forza lavoro del 4,5% licenziando circa 10mila dipendenti di Bethesda e 343 Industries, mentre un anno più tardi 1.900 sviluppatori di Activision Blizzard, Bethesda e Xbox hanno dovuto rinunciare alla propria posizione professionale.

Altri 650 licenziamenti si sono concretizzati a settembre dello scorso anno, mentre nei primi mesi di quest'anno Microsoft ha operato circa 6mila licenziamenti, con un numero imprecisato di tagli che hanno colpito anche Xbox.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri