Il taglio di 9mila posti di lavoro operato da Microsoft ha portato anche alla chiusura di uno studio e alla cancellazione di alcuni videogiochi di Xbox
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Sono state ore da incubo per Microsoft, specialmente per il personale del gruppo Xbox: oltre al licenziamento di 9mila dipendenti in tutto il mondo, la divisione specializzata nel settore dei videogiochi ha visto la cancellazione di due produzioni Xbox Games Studios come Everwild e Perfect Dark, nonché la chiusura di The Initiative, lo studio californiano fondato nel 2018. Ma i progetti colpiti sono molti di più.
Stando alle indicazioni arrivate in rete in seguito alla conferma della nuova ondata di licenziamenti, Microsoft avrebbe cancellato il nuovo gioco di ruolo di massa in lavorazione presso ZeniMax Online Studios (autori di The Elder Scrolls Online), staccando la spina a Warcraft Rumble (il gioco per dispositivi mobile di Blizzard) e a una serie di progetti non ancora annunciati che non vedranno mai la luce.
I nuovi licenziamenti operati da Microsoft hanno colpito duramente non solo gli studi londinesi di Bethesda e il team di King, gli autori di Candy Crush che il colosso americano aveva acquisto nella transazione da 68,7 miliardi di dollari che ha portato alla sua corte Activision Blizzard, ma anche un team storico come Rare: lo studio britannico avrebbe infatti subito numerose perdite di rilievo, incluso l'esperto game designer Gregg Mayles (che ha lavorato per oltre 35 anni tra le fila di Rare) e la produttrice esecutiva veterana Louise O'Connor.
I due abbandoneranno lo studio dopo la decisione da parte di Microsoft di cancellare Everwild, uno dei videogiochi più suggestivi a cui il gigante statunitense stava lavorando da oltre un decennio, ma che in seguito all'annuncio ufficiale (avvenuto soltanto nel 2019) e a una seconda presentazione (questa volta nel 2020) era sostanzialmente sparito dai riflettori.
La stessa sorte è toccata al tormentato Perfect Dark, gioco d'azione in lavorazione dal 2018 dall'allora neonato "studio quadrupla-A" The Initiative, fondato da Microsoft e da Darrell Gallagher (ex-responsabile del team Crystal Dynamics) per realizzare giochi di alto spessore in quello che, all'epoca, era un tentativo di combattere ad armi pari con le esclusive PlayStation Studios finanziate da Sony. Perfect Dark, nuovo corso di una saga creata nel 2000 dalla stessa Rare, smetterà di esistere nonostante il trailer mostrato da Microsoft la scorsa estate, quattro anni dopo l'annuncio ufficiale.
La cancellazione di Perfect Dark è ancora più amara per The Initiative, che chiuderà i battenti a soli sette anni dalla sua fondazione: le indiscrezioni parlano di numerose difficoltà da parte della software house californiana nel riuscire a gestire al meglio il ritorno dell'agente Joanna Dark, portando la dirigenza di Xbox a correre i ripari e a coinvolgere lo studio Crystal Dynamics (Tomb Raider, Marvel's Avengers) in veste di co-sviluppatore.
Tra i videogiochi in lavorazione presso gli studi della scuderia Xbox e cancellati in seguito ai licenziamenti, c'è anche il misterioso Project Blackbird, un gioco di ruolo di massa online realizzato dallo stesso team di The Elder Scrolls Online, ovvero ZeniMax Online Studios: in seguito alla cancellazione della nuova proprietà intellettuale, il responsabile dell'azienda Matt Firor ha annunciato la decisione di abbandonare lo studio, che passerà ora nelle mani di Jo Burba in collaborazione con la produttrice esecutiva Susan Kath e il direttore di gioco Rich Lambert.
Al momento non ci sono dettagli sull'entità del nuovo progetto a cui il team di The Elder Scrolls Online stava lavorando dal 2018, ma è lecito credere che la sua cancellazione abbia spinto Firor ad abbandonare la società in cui ha lavorato negli ultimi 18 anni.
L'ondata di licenziamenti non ha risparmiato nemmeno Blizzard Entertainment, con la presidente Johanna Faries che ha condiviso un messaggio ai dipendenti dello studio per confermare che il supporto post-lancio di Warcraft Rumble sarà drasticamente ridotto in seguito alle difficoltà riscontrate nel tentativo di fare breccia nel difficile mercato dei videogiochi per smartphone e tablet. Non ci saranno dunque più contenuti inediti per Rumble, che continuerà a vivere con eventi periodici e altri aggiornamenti minori in modo simile alla strategia attuata da Blizzard per StarCraft II e Heroes of the Storm.
In un messaggio condiviso da Matt Booty, responsabile di Xbox Games Studios, è stata confermata l'interruzione dello sviluppo di numerosi progetti non ancora svelati ufficialmente: "Abbiamo preso la decisione di interrompere lo sviluppo di Perfect Dark ed Everwild, oltre a chiudere diversi progetti non ancora annunciati nel nostro portfolio", afferma Booty. "In quest'ottica, chiuderemo uno dei nostri studi, The Initiative. Queste decisioni, unitamente ad altre modifiche ai nostri team, riflettono un più ampio sforzo per riallineare le priorità e concentrare le risorse, con l'obiettivo di posizionare i nostri team verso un successo maggiore in un mercato in continua evoluzione".
È lecito credere che nelle prossime ore possano emergere ulteriori dettagli sui numerosi progetti cancellati da Microsoft dopo i licenziamenti, anche se la casa di Redmond non sembra assolutamente demordere visti i numerosi videogiochi ancora in fase di lavorazione.
"La nostra strategia complessiva per il portfolio di giochi rimane invariata: creare esperienze che catturino i nostri giocatori, continuare a espandere i nostri franchise di maggior successo e concepire nuove storie, mondi e personaggi", prosegue Booty. "Attualmente abbiamo più di 40 progetti in sviluppo attivo, uno slancio positivo per i titoli che verranno pubblicati questo autunno e un solido programma per il 2026".