LE NUOVE INDISCREZIONI

PlayStation 6 e la nuova Xbox puntano al 2027, due visioni diverse per le console di prossima generazione

Sony e Microsoft lavorano sulle nuove console PlayStation e Xbox, che potrebbero arrivare tra due anni per una nuova "sfida" nel mercato dei videogiochi

14 Ott 2025 - 10:11
 © Ufficio stampa

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Si comincia a parlare con una certa insistenza delle nuove piattaforme marchiate PlayStation e Xbox con cui Sony e Microsoft daranno inizio alla prossima generazione di console dedicate ai videogiochi. Due nuove voci di corridoio, infatti, parlando di una possibile distribuzione prevista entro la fine del 2027, a sette anni dal debutto sul mercato delle console di attuale generazione PlayStation 5 e Xbox Series X/S.

Se la casa giapponese ha alimentato le speculazioni con un nuovo video che ha descritto le innovazioni realizzate insieme ad AMD, l'azienda di Redmond ha smentito le indiscrezioni sull'abbandono all'hardware Xbox e ha ribadito l'impegno con la stessa AMD, che fornirà chip e tecnologia a entrambe le aziende nella prossima generazione di console.

A sostenere il possibile lancio delle nuove piattaforme PlayStation e Xbox nel 2027 sono due fonti seguite dalla comunità di amanti della tecnologia: l'insider "KeplerL2", particolarmente informato sul mondo AMD, e il canale YouTube "Moore's Law is Dead", specializzato in anticipazioni hardware.

Secondo KeplerL2, il piano di Sony prevedrebbe il lancio di PlayStation 6 nel 2027, una tempistica che è considerata compatibile con le dichiarazioni del progettista Mark Cerny, che di recente ha parlato di nuove tecnologie "in arrivo su una futura console tra qualche anno".

Sul fronte Microsoft, Moore's Law is Dead afferma di aver avuto accesso ad alcune informazioni sul presunto processore APU "Magnus" di AMD che, stando alle indiscrezioni, rappresenterà il cuore della nuova "console" ammiraglia di Xbox.

L'obiettivo temporale sarebbe lo stesso (2027), mentre il video suggerisce che la nuova macchina potrebbe puntare a un formato ibrido tra console e PC, più flessibile rispetto al passato, con specifiche hardware potenzialmente superiori a quelle di PS6 a fronte di costi più elevati. Una mossa in linea con i recenti cambiamenti di Microsoft e che aprirebbe all'uso di servizi come Steam su console.

C'è infine spazio per un ulteriore scenario: un dispositivo portatile PlayStation creato da Sony e legato all'ecosistema di PS6, dotato di sistema di "dock" per l'uso sulla TV domestica sul modello reso popolare dalla celebre console ibrida Switch di Nintendo e dalla sua erede, Switch 2, lanciata lo scorso giugno.

Per il momento, però, nulla di tutto ciò è confermato: Sony e Microsoft hanno soltanto ribadito di lavorare alle nuove generazioni di console PlayStation e Xbox e di aver instaurato una nuova collaborazione per lavorare con AMD alle prossime piattaforme. È lecito credere che informazioni più concrete da parte dei due colossi dei videogiochi possano arrivare nel corso del 2026, quando saranno passati ormai sei anni dal lancio di PS5 e Xbox Series X/S.