In volo, la pelle è sottoposta a stress e disidratazione. Ecco come prendersene cura prima, durante e dopo il viaggio per arrivare a destinazione al meglio
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Beauty e skincare, così importanti per la salute e la bellezza del nostro viso non possono certo essere trascurate durante le vacanze e nei viaggi aerei. Infatti, che si tratti di un volo intercontinentale o di una tratta breve, volare mette a dura prova la pelle. L’aria secca della cabina, la pressurizzazione e il cambio di fuso orario contribuiscono a stressare l’epidermide, rendendola spenta, disidratata e talvolta più sensibile. Ecco perché è importante adattare la propria routine di skincare al contesto del viaggio in aereo, con gesti mirati prima, durante e dopo il volo.
Viaggiare, si sa, è un piacere. E con una skincare adatta anche l’arrivo sarà all’altezza della partenza. In sintesi, adottare una beauty routine ad hoc per il volo significa uscire dalla cabina con aria fresca, luminosità e benessere. Quanto alle celeb, queste scelgono routine leggere, ma nutrienti, prediligono le maschere idratanti e i prodotti travel size.
la preparazione della pelle inizia a terra. Almeno 24 ore prima del volo è utile applicare una maschera idratante, magari a base di acido ialuronico, aloe vera o squalano vegetale, ingrediente emolliente e idratante derivato da olio d'oliva, olio di riso od olio di germe di grano. Questo aiuta a creare una buona base di idratazione che potrà contrastare la secchezza tipica degli ambienti pressurizzati. La mattina del viaggio, la skincare deve essere semplice, ma efficace: una detersione delicata, un siero idratante e una crema viso nutriente. Importante anche applicare un contorno occhi specifico, zona particolarmente sensibile ai cambiamenti di pressione. Se il volo è diurno, non va dimenticato il filtro solare: i raggi UV sono più intensi in quota e i finestrini non li filtrano completamente.
in cabina, meno è meglio. È consigliato evitare il make-up, o almeno optare per una base leggera e traspirante, per lasciare respirare la pelle. Portare con sé un piccolo kit di skincare da viaggio (attenendosi ai limiti di 100 ml per liquidi nel bagaglio a mano) può fare la differenza. Tra i prodotti must-have: l'acqua termale o mist idratante, da vaporizzare ogni 1-2 ore per mantenere la pelle fresca e idratata; siero viso a base di acido ialuronico, che trattiene l’umidità e aiuta a prevenire la secchezza; balsamo labbra emolliente, perché le labbra sono tra le prime a risentire dell’aria secca; infine, crema mani e contorno occhi, per mantenere le zone più delicate ben nutrite. Durante i voli lunghi, si può cogliere l’occasione per una skincare express: una maschera in tessuto idratante (scegliendone una invisibile o trasparente, per chi non ama attirare l’attenzione), da lasciare in posa una decina di minuti mentre si guarda un film o si riposa.
arrivati a destinazione, la pelle ha bisogno di essere detersa accuratamente per eliminare impurità, sudore e residui di prodotti. Un buon detergente schiumogeno delicato o una mousse purificante possono aiutare, seguiti da un tonico riequilibrante e da un siero antiossidante per contrastare lo stress ossidativo causato dal volo. La parola d’ordine resta idratazione: via libera a creme ricche ma leggere, capaci di nutrire senza appesantire. Per il contorno occhi, l’ideale è un prodotto decongestionante, magari con applicatore in metallo o effetto freddo, per alleviare gonfiori e occhiaie. Se il viaggio ha comportato un cambio di fuso orario, qualche goccia di olio viso nutriente può aiutare a riequilibrare la barriera cutanea durante la notte.
secondo Joanna Czech, celebre skin‑expert newyorkese, in un volo di quattro ore si può perdere fino al 30% di umidità cutanea: bere acqua in abbondanza è quindi fondamentale. Il kit secondo lei dovrebbe prevedere: salviettine detergenti, un tonico con ph riequilibrante che idrata e dona una sensazione di comfort alla pelle, un siero alla vitamina C, una maschera viso, tutto in formato compatibile con le normative del trasporto aereo. In ogni caso, bere molta acqua durante il volo è il primo gesto di bellezza. Al contrario, bisognerebbe limitare caffè, alcol e alimenti troppo salati, che favoriscono la disidratazione. Ultimo, ma non meno importante: indossare abiti comodi in tessuti naturali e raccogliere i capelli con delicatezza, evitando elastici troppo stretti, contribuisce a sentirsi curate e a proprio agio anche in viaggio.
Meghan Markle confida che nei viaggi non può fare a meno dell'olio di melaleuca, cioè il tea tree oil: poco costoso, è abbastanza piccolo da poter essere portato con sé per ogni emergenza cutanea. Jennifer Lopez è una fan delle maschere in tessuto durante i voli internazionali per un boost di idratazione profonda. Paris Hilton ama usare patch occhi durante il volo per decongestionare e ripristinare luminosità.