Brasile, Pelé dimesso dall'ospedale di San Paolo
O Rei era ricoverato dal 24 novembre per un'infezione alle vie urinarie
- Pelé ha lasciato l'ospedale Albert Einstein di San Paolo. La notizia che si attendeva da giorni è finalmente arrivata: O Rei, ricoverato dal 24 novembre per un'infezione alle vie urinarie, è tornato a casa. Gli ultimi bollettini medici avevano fatto ben sperare. Le condizioni del 74enne, negli ultimi giorni, erano migliorate al punto che lui stesso aveva imbracciato la chitarra per ringraziare i tifosi di tutto il mondo.
I problemi di salute di Pelé sono cominciati il 12 novembre, quando è stato sottoposto a un intervento per la rimozione di calcoli del rene, dell'uretra e della vescica che causavano l'ostruzione del flusso urinario. Dimesso dopo tre giorni, è stato nuovamente ricoverato a causa di un'infezione che lo ha portato a trascorrere alcuni giorni in terapia intensiva.
"Non ho avuto paura di morire, - ha commentato Pelè in conferenza stampa dopo essere stato dimesso dall'ospedale - perché sono sempre un uomo di Tres Coracoes (Tre Cuori, la cittadina di Minas Gerais dove è nato O Rei). Molti sorrisi e anche il tempo per qualche battuta da parte dell'ex fuoriclasse brasiliano, apparso sereno seduto accanto alla moglie giapponese Marcia Cibele Aoki: "Vorrei ricordarvi che per il torneo di calcio delle Olimpiadi ci sono tre fuoriquota per squadra. Io sono uno di quelli".