Inzaghi: "La sconfitta ci sta, ma andremo lontano"
Il tecnico rossonero: "La Juve è stratosferica, ma noi non siamo molto lontani. Vedo il bicchiere mezzo pieno"
- Ecco Pippo Inzaghi. Dispiaciuto e sereno.
"Abbiamo fatto il massimo, la Juve è stratosferica. Ma vedo il bicchiere mezzo pieno. Abbiamo accarezzato il sogno di portare a casa un risultato positivo contro i campioni d'Italia. Ma sono convinto che con questo spirito ci toglieremo tante soddisfazioni".
Il Milan poteva fare di più?
"Abbiamo cercato il gol con Honda e con Menez, Buffon ha fatto una grande parata. Abbiamo sofferto, c'è stata una buona reazione dopo il gol della Juventus. Stiamo costruendo il nostro futuro, vediamo a dicembre come siamo e dove saremo. Il mio pensiero ora è la prossima partita. Abbiamo tenuto testa alla Juve e dovremo fare risultato subito a Empoli".
Quanto siete distanti dalla Juventus?
"Non siamo poi così distanti dalla Juve, e di questo sono felice. L'importante è che i ragazzi non perdano fiducia dopo questa sconfitta".
Che cosa le ha detto Barbara Berlusconi?
"Era felice dello spirito mostrato dalla squadra, della voglia. Abbiamo preso il gol quando sembrava che la Juve avesse rallentato: ma è stata la giocata di due grandi campioni. Guardo alle cose positive, dopo tre gare non potevamo essere perfetti".
Pace fatta con Allegri?
"Non c'era bisogno di fare pace, tuto è stato chiarito, ci sono state divergenze di vedute in passato. Ora lui è su un apanchina prestigiosa, io sulla panchina dei miei sogni. Noi arriviamo da lontano, e lo sappiamo. Lo spirito è straordinario e bisogna crescere".
