Ai pentiti che aiutano lo Stato verrà trovato un lavoro nel pubblico
Il ministro Alfano e quello della Pa Madia danno il via libera al programma di cui fanno parte le vittime del terrorismo e della mafia
I testimoni di giustizia, al pari delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, potranno accedere ad un programma di assunzione in tutte le pubbliche amministrazioni, dello Stato e degli enti locali.
Lo ha reso noto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, che ha firmato il regolamento sulle assunzioni.
Il regolamento che disciplina le modalità di assunzione dei testimoni di giustizia nelle pubbliche amministrazioni è stato adottato di comune accordo tra il Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Maria Anna Madia.
Un riconoscimento a chi aiuta lo Stato - "Un provvedimento molto atteso - ha sottolineato Alfano - che va nella direzione di assicurare a chi ha offerto un contributo essenziale alla giustizia il necessario e doveroso riconoscimento dello Stato". "Sarà possibile per questa categoria di persone, parificate per questo aspetto alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, accedere ad un programma di assunzione in tutte le pubbliche amministrazioni, dello Stato e degli enti locali".
Il ministero dell'Interno e le amministrazioni interessate alle assunzioni procederanno d'intesa alla ricognizione dei posti disponibili che verranno assegnati anche tenendo conto delle specifiche esigenze di tutela dei beneficiari.