Salvini: "Capisco la gente disposta a votare un nuovo Mussolini"
Il leader della Lega: "Non uomini forti ma idee forti è quello che io mi sento di sottoscrivere". Umberto Bossi lo attacca: "Si è messo in testa di fare il premier ed è disposto a sacrificare il partito"
"Non mi spaventa la gente che dice di essere disposta a votare un nuovo Mussolini: la capisco".
A dirlo è il leader della Lega, Matteo Salvini, che dice di essere invece spaventato "se mi metto nei panni di Letta, Monti, Gentiloni e Boldrini che non facendo nulla incentivano queste reazioni. Non uomini forti ma idee forti è quello che io mi sento di sottoscrivere".
Bossi: "Salvini fa lo stesso gioco di Renzi" - Lo storico leader e fondatore della Lega Nord, Umberto Bossi, ha parlato dell'attuale segretario del Carroccio in un'intervista rilasciata a "il Giornale": "Purtroppo temo non ci sia molto da fare. Salvini si è messo in testa di fare il premier e pur di arrivare al suo obiettivo è disposto a tutto, persino a sacrificare la Lega. Da settimane Salvini fa lo stesso gioco di Renzi".
Centrodestra disunito - Secondo Bossi, Renzi vuole andare alle urne perché vede un centrodestra disgregato e "pensa che alla fine il voto utile vada al Pd". Ma, avverte il Senatùr, "andare al voto senza una legge elettorale che ci consenta di allearci assicurandoci un peso specifico è un suicidio che porterà la Lega all'irrilevanza". Salvini, invece, ha paura del congresso e di quel che potrebbe succedere".