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M5S, sit-in di protesta contro Laura Boldrini davanti al palazzo di Montecitorio

I deputati cinquestelle urlano "Onestà, onestà". E su Facebook il profilo del presidente della Camera è preso dʼassalto con lo stesso slogan

beppe grillo onestà
ansa

Beppe Grillo e i deputati M5S hanno tenuto un si-in davanti alla Camera per sostenere i parlamentari cinquestelle sanzionati dall'ufficio di presidenza di Montecitorio per i disordini in Aula durante la seduta fiume sulle riforme costituzionali dell'11, 12 e 13 febbraio. I deputati hanno urlato "Onestà, onestà".

M5S, sit-in di protesta contro Laura Boldrini davanti al palazzo di Montecitorio

Grillo invece ha finto di essere il presidente della Camera Laura Boldrini e li ha rimproverati: "La smettete per favore di dire queste parole in Parlamento? Non si possono gridare queste cose qui dentro". Poi ha scherzato: "Ha ragione la Boldrini. Io vi avrei mandato fuori a vita. Boldrini, quella figlia di... donna onesta".

Quindi il comico ha proseguito: "Non si può passare sopra queste cose, state esagerando. Io non dico più parolacce, e voi che fino a due anni fa non eravate nulla, vi permettete di dire quelle parole lì dentro? E se dopo 'onestà' uno gridava 'etica' o 'bene comune'?".

"E' un mondo alla rovescia - ha proseguito il leader cinquestelle - come nel 'Castello dei destini incrociati' di Calvino. Le leggi vengono modificate con i regolamenti. Ora stiamo fuori, questa è l'occasione per mostrare agli italiani che le cose non funzionano. Noi abbiamo provato a cambiare le cose dall'interno, su alcune cose ci siamo riusciti, ma l'opinione pubblica non lo sa, anche grazie alla mediazione che fate voi. Le parole non hanno più senso".

Intanto, una seconda protesta, virtuale, è andata in scena su Facebook: il profilo della Boldrini è stato preso d'assalto da utenti che hanno postato per decine di volte lo slogan "O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á O N E S T Á"