Isis, mente dell'attacco a Charlie Hebdo uccisa da raid Usa in Siria
Boubaker el Hakim è morto a Raqqa il 26 novembre. Il 33enne franco-tunisino è stato il mentore dei fratelli autori della strage
Un leader dello Stato islamico, ritenuto la mente dell'attacco al giornale satirico francese Charlie Hebdo, è stato ucciso in un raid aereo americano in Siria.
Lo hanno reso noto fonti militari Usa, precisando che Boubaker el Hakim è morto a Raqqa il 26 novembre. Franco-tunisino, 33 anni, el Hakim è stato il mentore dei fratelli Said e Sherif Kouachi che fecero strage di giornalisti e disegnatori di Charlie Hebdo a Parigi nel gennaio 2015.
Nell'attacco terroristico alla sede di Charlie Hebdo sono morte 12 persone e 11 sono rimaste ferite. Si suppone, inoltre, che Boubaker el Hakim sia stata la mente persino dell'attentato al museo nazionale del Bardo a Tunisi, il 18 marzo 2015, dove hanno perso la vita 24 persone (tra cui 21 turisti, un agente delle forze dell'ordine e due terroristi), e in 45 sono rimaste ferite.
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