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La macchina del caff� espresso estrae gli inquinanti dal terreno

Lʼintuizione di un gruppo di ricercatori spagnoli sarebbe nata per caso: il metodo consente di analizzare campioni di sedimento grazie alle elevate temperature sviluppate dallʼapparecchio

Una comune macchinetta per il caff� espresso pu� diventare un sofisticato laboratorio di chimica, capace di estrarre velocemente e a basso costo gli inquinanti contenuti in una "cialda" di terreno.

E' quanto emerge da uno studio dell'Universit� di Valencia pubblicato sulla rivista Analytical Chemistry della Societ� americana di chimica (Acs). L'intuizione dei ricercatori sarebbe nata per caso durante una pausa caff�.

Grazie al nuovo metodo, i chimici guidati da Francesc A. Esteve-Turrillas sono riusciti a isolare gli idrocarburi policiclici aromatici, un gruppo di inquinanti ambientali cancerogeni prodotto dalla combustione incompleta di legname, rifiuti e carburanti.

Prassi "pericolose" - Per quantificare la presenza di queste sostanze pericolose nell'ambiente, i ricercatori devono solitamente estrarli da un campione di terreno o di sedimento. Si tratta di un processo che richiede grandi quantit� di solventi pericolosi e pu� durare fino a 16 ore. Le pi� recenti tecniche che sfruttano le alte temperature per l'estrazione sono pi� rapide e usano meno solventi, ma in ogni caso richiedono macchinari molto costosi.

Analisi "nel tempo di un caff�" - Per superare questo problema, i chimici spagnoli hanno pensato di sfruttare le alte temperature della macchina dell'espresso, sostituendo la cialda di caff� con un campione del sedimento da analizzare. Facendolo attraversare velocemente da una piccola quantit� di acqua bollente e solvente, i ricercatori sono riusciti a estrarre gli inquinanti "nel tempo di un caff�", pari a soli 11 secondi, ottenendo risultati comparabili a quelli delle tecniche tradizionali impiegate nei laboratori.

La ricerca continua - Il prossimo obiettivo dei ricercatori � quello di verificare se la stessa procedura potr� essere applicata anche a pesticidi, farmaci e detergenti presenti in campioni di cibo o prelevati dall'ambiente.