FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Giù la fiducia dei consumatori ma sale per le imprese

A settembre, stando alle rilevazioni dell'Istat, l'indice che misura la fiducia dei consumatori italiani è passato a 108,7 punti dai 109,1 di agosto. Per le imprese cresce da 99,5 a 101.

Ancora una volta l'Istat ha registrato un calo della fiducia dei consumatori, legato in larga parte alla flessione del clima personale e corrente, mentre lievi miglioramenti hanno interessato il clima economico e futuro.

Migliora invece la fiducia delle imprese che, dopo la flessione registrata ad agosto, ha messo a segno una nuova crescita.

In particolare, a settembre l'Istituto nazionale di statistica ha registrato una diminuzione di 0,4 punti dell'indice che misura la fiducia dei consumatori italiani, passato quindi dai 109,1 punti di agosto ai 108,7 attuali. Come anticipato, a comportare il calo sono stati soprattutto il clima personale, passato da 103,6 punti a 102,8, e il clima corrente, sceso a 106,8 punti dai 107,2 del mese precedente. Diverso l'andamento del clima economico e di quello futuro, che passano rispettivamente da 125,7 a 128 punti e da 112,2 a 112,8 punti.

In lieve miglioramento si mostrano anche i giudizi sulla situazione economica dell'Italia (da -60 a -53 punti), i giudizi sulla situazione economica della famiglia (da -38 a -37) e le possibilità future di risparmio (da -42 a -37), mentre nuovi peggioramenti interessano gli indici che calcolano le attese sulla situazione economica dell'Italia (da -15 a -18), le attese sulla disoccupazione (da 35 a 29), le attese sulla situazione economica della famiglia (da -9 a -10) e le opportunità attuali di risparmio (da 130 a 128 punti).

Passando alle imprese l'Istat evidenzia un aumento dell'indice di fiducia, passato dai 99,5 punti di agosto ai 101 delle ultime rilevazioni. L'indice è stato influenzato positivamente dal buon andamento che ha interessato tutti i raggruppamenti presi in considerazione dall'indagine. La fiducia delle industrie manifatturiere è infatti aumentata da 101,1 a 101,9 punti, quella delle imprese di costruzione da 123,5 a 125,3,quella delle imprese attive nel settore dei servizi di mercato da 102,5 a 103,7, mentre il clima di fiducia delle imprese del commercio al dettaglio è passata da 97,4 a 102 punti.