Morto Luigi Brunori, malato di Sla e promotore della legge sull'eutanasia
A maggio scrisse un accorato appello ai capigruppo di Camera e Senato: "Non cerchiamo compassione ma diritti"
E' morto a 68 anni Luigi Brunori, malato di Sla e uno dei promotori della legge sull'eutanasia.
A maggio scrisse un accorato appello ai capigruppo di Camera e Senato: "Non cerchiamo compassione ma diritti". La notizia della morte, avvenuta giovedì, è stata data dall'Associazione Luca Coscioni. "Chiediamo - spiegava Brunori nella missiva - che sia aperto un dibattito e che siano assunte decisioni di fronte all'opinione pubblica".
"Non pretendiamo che Lei condivida nel merito la nostra esigenza di libertà nelle scelte di fine vita - proseguiva la lettera -. Ma chiediamo, questo sì, nella maniera più assoluta, che sia aperto un dibattito e che siano assunte delle decisioni di fronte all'opinione pubblica. Non lo impone soltanto l'importanza del tema, ma anche la Costituzione, che attribuisce al popolo l'esercizio diretto dell'iniziativa delle leggi".