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Jennifer e Hevan insieme nella bara

Venezia,pubblicate foto-shock del feto

Grande commozione ai funerali di Jennifer Zacconi e del piccolo Hevan, la ragazza di 20 anni uccisa e sepolta viva con il figlio al nono mese di gravidanza dall'amante, Lucio Niero, 34 anni, sposato e padre.

Una folla ha seguito la cerimonia nella chiesa di Olmo di Martellago (Venezia) dove madre e figlio sono stati portati in una sola bara bianca. Mentre sul "Gazzettino" esce la foto del bimbo non nato.

Emozione, dolore, disperazione e rabbia hanno accompagnato la bara bianca nella quale saranno sepolti, insieme, Jennifer e Hevan. Oltre ai tantissimi amici, c'erano anche le volontarie del Movimento per la Vita che avevano assistito Jennifer nella sua difficile gravidanza e che attendevano, come tutti, la nascita di un bimbo concepito in una storia difficile trasformatasi in tragedia. Distrutta dal dolore, non ancora rassegnata, la mamma di Jennifer, Anna Maria Giannone che continua, come ha raccontato lei stessa, a mandare sms al telefonino della figlia morta e che non si dà pace per non aver fermato la figlia la notte in cui lei uscì per incontrarsi col suo amante-assassino. Cupo e tirato il padre, Tullio Zacconi, che sostiene la premeditazione del delitto e che ripete, offuscato dalla rabbia, di voler aspettare Lucio Niero quando uscirà dal carcere. 

Quanto al killer, Lucio Niero, intenzionato a cambiare cognome, ha mandato un timido messaggio di cordoglio alla famiglia di Jennifer. L'uomo, che ha picchiato e ucciso Jennifer scaraventandola ancora viva in una fossa dove l'ha soffocata nel fango, è stato trasferito dal carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia a quello di Verona: troppe minacce, insulti, intimidazioni da parte degli altri detenuti che hanno letto la storia sul giornale e che non perdonano, secondo le spietate leggi non scritte delle case di pena, chi fa male a donne indifese e bambini.

Una sola bara bianca
Jennifer ed Hevan saranno sepolti insieme in un'unica bara bianca. Il feretro, coperto da un cuscino di rose e gerbere bianche, sarà tumulato nel cimitero di Campalto (Venezia). Oltre un migliaio di persone hanno preso parte al funerale delle due giovani vittime, nella chiesa parrocchiale. "Ora siete angeli tra gli angeli e nessuno vi farà del male" ha scritto la madre di Jennifer, Anna Maria, in un messaggio alla figlia letto dall'altare durante le esequie. Proprio la donna ha voluto che la figlia e il nipotino, morto per soffocamento, nel ventre materno durante le fasi dell' omicidio, venissero inumati assieme. Il piccolo Hevan vestito con il corredino e con accanto alcuni pelouche è stato posto nel feretro sul petto di Jennifer. Sarà tumulato nel cimitero di Campalto (Venezia).

Foto-shock del feto
E mentre si svolgevano i funerali è scoppiata la polemica per le foto-scandalo del feto da parte di un quotidiano locale. "Sinceramente sono rimasto choccato, ma so che è una decisione presa dai familiari di Jennifer e quindi la rispetto". Con queste parole il sindaco di Martellago, Giovanni Brunello, ha commentato la foto del piccolo - separato durante l' autopsia dalla madre - pubblicata dal Gazzettino. Il quotidiano ha ricevuto la richiesta di pubblicare l'immagine del piccolo dalla nonna, Maria Giannone. Che ha commentato: "Guardi com'è bello il figlio di Jennifer. Guardi non le sembra che sia un bambino che sta dormendo?". "La foto, scattata con un cellulare, è dolce, un bambino che sta dormendo con gli occhi chiusi, il volto paffuto e sereno, un angioletto, come si usa dire guardando i neonati", scrive Il Gazzettino.