Genny a' Carogna ricorre contro il Daspo: "E' illegittimo"
Il legale dell'ultras a Radio Sportiva: "Tutti possono manifestare la propria opinione"
- Niente stadio per 5 anni? Lo vedremo. Quel che per il momento si sa con certezza è che la sentenza che lo ha colpito non va giù a Genny 'a Carogna che, infatti, ha messo in mano la questione a un legale. Ed è proprio Lorenzo Contucci, avvocato dell'ultras napoletano, ad annunciare il ricorso a Radio Sportiva: "Per l'articolo 21 della Costituzione tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero: il Daspo è illegittimo".
Il legale spiega poi nei dettagli la linea difensiva: "Lui (Genny 'a Carogna, ndr) non innneggia all'assasino di Raciti ma sostiene che l'assassino è un altro soggetto. Gli stessi Ris di Parma sostengono che Raciti è morto per altre cause e un conto è essere condannato per omicidio un conto per resistenza a pubblico ufficiale o altri reati. Seguendo la stessa logica devono condannare Berlusconi ogni volta che dice di essere innocente. Non c´è scritto su quella maglia viva l´assassino di Raciti, qui si reintra nell'ambito della manifestazione del pensiero".Per l'avvocato Contucci non è costituzionale impedire che qualcuno indossi magliette come quella pro-Speziale vestita da Genny 'a Carogna: "Ieri la Polizia ha messo fuori dal San Paolo tre tifosi che avevano la stessa maglietta? La Polizia mantiene una linea illeggittima e già sconfessata da diversi Tar del territorio nazionale, manifestare un pensiero per quanto criticabile non è reato e se Polizia vuole porsi in contrasto con Costituzione mi spiace".