Brasile 2014, Mujica difende Suarez: "Italiani provocatori"
A Montevideo accoglienza da eroe per l'attaccante squalificato per il morso a Chiellini. Il presidente uruguaiano: "Furiosi con la Fifa"
- Tutti con Suarez. E' questo lo slogan che spopola in Uruguay, dove l'attaccante è stato accolto da eroe dopo la maxi squalifica inflittagli dalla Fifa per il morso a Chiellini. Un fiume di persone ha invaso lo scalo di Montevideo in attesa del rientro dal Brasile del Pistolero, difeso anche dal presidente dell'Uruguay, José Mujica. "Gli italiani sono provocatori - ha dichiarato ai microfoni di De Zurda -, stavolta si è passato il limite".
"Si vedono di continuo falli e gesti ben più gravi - continua il numero uno uruguaiano nel programma condotto da Victor Hugo Morales e Diego Armando Maradona -. La Fifa usa due pesi e due misure: si permette di trattarci con i piedi solo perché siamo un Paese piccolo e contiamo poco". Alle parole di Mujica fanno eco quelle dell'ex idolo Enzo Francescoli, secondo il quale "la decisione della Fifa è pura follia in quanto Suarez non ha ammazzato nessuno".