Kledi Kadiu è sbarcato alla Mostra del cinema di Venezia per testimoniare
il suo passato. L'8 agosto 1991, diciassettenne, era in quella
paurosa immensa massa di migranti, esausti dopo un viaggio alla
deriva su una gigantesca carretta partita da Tirana e arrivata
al porto di Bari. Ventimila assetati, affamati di un futuro in
Italia che riuscirono a sorridere e a fare il segno di vittoria
con le dita. "Fui respinto a Bari, tornai a Tirana e mi diplomai al
Teatro dell'Opera. Rivedere quelle immagini oggi mi fa un grande
effetto, mi sembra di aver vissuto un film", dice all'Ansa il
ballerino. Prodotto dalla Indigo Film e Apulia film
Commission con Rai Cinema, "La nave dolce" uscirà nelle sale l'8
novembre.
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