FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Pane sul banco degli imputati, troppi carboidrati possono indurre alla demenza

Il Jʼaccuse del neurologo statunitense Perlmutter contro i glucidi

L'abuso di carboidrati potrebbe aumentare i rischi di sviluppare demenza. Pane, pasta e dolci, già demonizzati dagli adepti della dieta di Pierre Dukan, hanno un altro avversario, il neurologo statunitense David Perlmutter. L'esperto, in un articolo pubblicato su Alternative and complementary therapies sostiene, infatti, che "viviamo con la nozione sbagliata che una caloria sia una caloria ma non è così, né per il cervello né per altre parti del corpo".

Pane sul banco degli imputati, troppi carboidrati possono indurre alla demenza

"Siamo ciò che mangiamo" - Il neurologo argomenta: "Ci sono diverse fonti da cui le calorie possono provenire e ciò può avere un impatto diverso sulla nostra salute. Le calorie provenienti dai carboidrati, ad esempio, fanno alzare il livello di glucosio nel sangue e fanno male alla fisiologia del corpo".

Possono nuocere al cervello - Anche un aumento apparentemente poco significativo del consumo di carboidrati, sottolinea Perlmutter, può far male al cervello, portando in alcuni casi a sviluppare demenza: il consumo di glutine, di cui alcuni alimenti che contengono carboidrati sono ricchi, stimola infatti la produzione di zonulina, un ormone gastrointestinale che rende più impermeabili oltre che le barriere dell'intestino anche quella emato-encefalica, che dovrebbe proteggere il cervello da alcune sostanze che circolano nel sangue.

La dieta può curare - L'esperto conclude: "In bambini che soffrivano di deficit di attenzione e in giovani che erano affetti da depressione o demenza abbiamo visto un miglioramento della situazione semplicemente riducendo l'apporto di glutine e carboidrati e reinserendo nella dieta grassi buoni".