Tornado devasta la Repubblica Ceca, almeno tre morti e centinaia di feriti
In ginocchio il sud-est del Paese: decine di villaggi distrutti, oltre 120mila famiglie senza luce e un bilancio ancora provvisorio. Sul posto esercito e soccorritori provenienti da Austria e Slovacchia
Tetti divelti, edifici distrutti, auto ribaltate, alberi abbattuti, incendi: è questo il paesaggio apocalittico che arriva dalla Repubblica Ceca al'indomani del violento tornado che si abbattuto sul sud-est del Paese, nei distretti di Breclav e Hodonin. Al momento si parla di tre morti e un numero imprecisato di feriti, centinaia, ma il bilancio è provvisorio. "Una tragedia enorme", ha detto il primo ministro Andrej Babis.
Sette città e diversi villaggi sono stati gravemente danneggiati, oltre 120mila famiglie sono rimaste senza elettricità. Secondo i media locali diverse persone sono ancora sotto le macerie. Il ministro dell'Interno, Jan Hamacek, ha detto che "tutte le unità di soccorso disponibili sono già in azione e altre si stanno muovendo verso la zona colpita".
Repubblica Ceca, tornado distrugge decine di villaggi
Sul luogo, oltre all’esercito ceco, sono accorsi anche soccorritori provenienti da Austria e Slovacchia. "E' un inferno vivente", ha detto il governatore regionale Jan Grolich dopo aver visitato la Moravia Meridionale. Bloccato a Bruxelles, dopo il summit Ue, il primo ministro Andrej Babis perché un atterraggio a Praga sarebbe stato troppo pericoloso vista l'ondata di maltempo che sta flagellando il Paese.
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