La difesa di Strauss-Kahn accusa i medici: "Il referto è falso, non c'è stato stupro"
Per i legali le lesioni sulla cameriera sono compatibili con un rapporto sessuale consenziente
Niente di quello che accadde tra Dominique Strauss-Kahn e Nafissatou Diallo è stato non volontario.
Lo hanno ribadito i due avvocati dell'ex direttore del Fondo monetario internazionale, Benjamin Brafman e William W. Taylor, dopo che il settimanale L'Express ha pubblicato parte del referto medico sulla cameriera d'albergo che lo accusa di aggressione e tentato stupro. "Quelle lesioni - hanno aggiunto - sono frutto di un rapporto consensuale".
Il referto parla di aggressione e stupro. Gli avvocati l'hanno definito "sviante e falso". Hanno detto: "Il rapporto dell'ospedale si basa esclusivamente sulla parola della presunta vittima, che è stato provato più volte non essere credibile". Inoltre, non sarebbe la prova di una violenza e le constatazioni dei medici deriverebbero da "condizioni comuni coerenti con molte possibili cause diverse da una aggressione sessuale".
La difesa della cameriera: "Vedremo al processo"
Le dichiarazioni dei legali di Dominique Strauss-Kahn che screditano il referto medico secondo cui Nafissatou Diallo sarebbe stata vittima di aggressione e stupro "non hanno alcun senso" nel sostenere che il rapporto tra i due sia stato consensuale. Lo ha scritto in una email l'avvocato della cameriera d'albergo che lo accusa di violenza, Kenneth Thompson. "La verità verrà fuori al processo e noi lo stiamo aspettando", ha aggiunto.