Il Diavolo veste Prada 2: ecco (a sorpresa) chi ha più stile sul set

Tanto hype per "Il Diavolo veste Prada 2", sequel del fortunato "cult" del 2006 che arriverà nelle sale a maggio 2026. Il set, allestito anche per le strade di New York, ha regalato le prime immagini delle protagoniste Meryl Streep e Anne Hathaway, che tornano a vestire i panni - rispettivamente - di Miranda Priestly, direttrice della rivista di moda (immaginaria) "Runway", e della sua assistente eternamente impacciata e in affanno Andy Sachs. Ma soprattutto una (quasi) inaspettata rivelazione. 

 Semplicemente impeccabile. E non sarebbe neppure una novità. Andrebbe, infatti, a Stanley Tucci il premio eleganza sul set. L'attore e regista statunitense, 64 anni, nella pellicola torna a interpretare Nigel Kipling, art director della stessa "Runway", nonché braccio destro di Miranda. Durante le riprese ha colpito nel segno indossando proprio accanto a Meryl Streep un completo tre pezzi (giacca, gilet e pantaloni) in fantasia plaid color tortora, camicia azzurra a righe marroni a contrasto, cravatta a quadri, fazzoletto da taschino, borsa in pelle e scarpe color caramello con la fibbia. Menzione speciale per l'anello importante all'anulare sinistro in argento con una grande pietra ovale color bordeaux. 

 Inizialmente il ruolo di Miranda Priestly (che si dice sia ispirato ad Anna Wintour) fu scritto per Glenn Close la quale, stanca di interpretare ruoli da "cattiva", rifiutò la parte, andata poi all'amica Meryl Streep. Al film prendono parte anche alcune modelle, tra cui Gisele Bündchen e Heidi Klum, e in un cameo appare lo stilista Valentino. La pellicola uscì negli Stati Uniti il 30 giugno 2006, in Italia il 13 ottobre dello stesso anno. A fronte di un budget di produzione di 35 milioni di dollari, ha incassato oltre 326 milioni di dollari a livello mondiale.