MOBILITA' SOSTENIBILE

Mobilit� sostenibile, a Milano e Monza arriva la "sos ricarica" per auto elettriche

Se si � in panne, Sov Help consente di raggiungere il punto di rifornimento pi� vicino. L'obiettivo � promuovere l'utilizzo di mezzi non inquinanti

12 Nov 2015 - 10:44

Due furgoncini specializzati nel rimettere in sesto la batteria delle auto elettriche con una "ricarica sos", consentendo di raggiungere il punto di rifornimento pi� vicino. E' l'obiettivo del progetto Sov Help, inaugurato nelle province di Milano e Monza-Brianza, che intende promuovere la mobilit� sostenibile incentivando l'utilizzo di mezzi non inquinanti. La fase sperimentale dell'iniziativa durer� fino a maggio 2016 e offrir� agli utenti ricariche gratuite.

Ridurre l'inquinamento - Secondo un'indagine del 2015 del ministero della Salute, ogni anno 30mila decessi in Italia sono attribuibili alla qualit� dell'aria, in particolare ai contenuti fuori norma delle polveri sottili. E, a livello urbano, ci� che incide di pi� sulla qualit� dell'aria sono i trasporti e il riscaldamento domestico.

"Questo progetto � funzionale a una mobilit� pi� sostenibile", ha dichiarato Sonia Cantoni, della Fondazione Cariplo. "Il nostro auspicio, come Fondazione impegnata sui vari fronti dell'innovazione sociale, � che il consumatore sia incentivato a cambiare le sue abitudini, a scegliere un'auto elettrica e meglio ancora ad usarla in modo condiviso", ha aggiunto.

Pronto intervento elettrico - Camillo Piazza, presidente di Class Onlus, ha detto che i due mezzi di pronto intervento sono "unici al mondo". Si tratta di furgoni dotati di moduli elettronici alimentati a batteria in grado di ricaricare il veicolo in panne, secondo le modalit� di ricarica standard europeo, trasferendo l'energia immagazzinata nelle batterie al litio. Per chiedere aiuto baster� chiamare il numero verde o scaricare l'apposita app. "Il sogno ? ha aggiunto Piazza ? � che entro il 2020 possano circolare in Lombardia 100mila aute elettriche con un risparmio di decine di milioni di euro rispetto ai danni provocati dal motore termico".

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