Tavolino protagonista: non semplice appoggio, ma pezzo di design che arreda da solo
© Istockphoto
© Istockphoto
Da complemento funzionale a elemento centrale del living: i tavolini si trasformano in protagonisti del design, tra estetica, versatilità e stile
Tavolino, il pezzo di arredo che ha conquistato un nuovo ruolo all’interno della casa: non più semplice superficie di appoggio, ma autentico pezzi di design capace di dare carattere all’ambiente e, in molti casi, di definirne lo stile. Se un tempo i tavolini erano considerati accessori secondari, da scegliere quasi distrattamente in funzione del divano o della poltrona, oggi sia che si tratti di un soggiorno minimalista, così come di un open space contemporaneo o ancora di un salotto dal fascino classico, possono diventare la chiave di lettura dell’intero arredamento.
© Istockphoto
© Istockphoto
se il classico modello rettangolare in legno resta un evergreen, i brand di design si sono spinti ben oltre sperimentando linee, volumi e materiali. Vetro e metallo convivono con marmi pregiati, resine colorate e finiture inusuali, dando vita a tavolini-scultura che attirano lo sguardo come opere d’arte. Anche le forme abbandonano la prevedibilità: ellissi, moduli geometrici, giochi di incastri e piani sovrapposti trasformano il tavolino in un oggetto dinamico e sorprendente.
la bellezza, però, non è mai disgiunta dalla funzione. Molti modelli uniscono estetica e praticità, offrendo vani contenitori, cassetti nascosti, piani regolabili o addirittura soluzioni modulari che si adattano agli spazi più diversi. Nei living contemporanei, dove ogni metro quadrato è prezioso, il tavolino diventa un alleato versatile: si sposta facilmente, si trasforma e risponde a esigenze mutevoli senza rinunciare allo stile.
collocato al centro del salotto o accanto a una chaise longue, il tavolino non ha più un ruolo marginale ma catalizza l’attenzione. Gli interior designer lo scelgono con la stessa cura riservata a un divano o a una lampada iconica, consapevoli del suo potere scenografico. Un tavolino importante può raccontare molto della personalità di chi abita la casa: c’è chi opta per pezzi iconici firmati, chi preferisce il recupero vintage, chi osa con colori audaci o materiali insoliti.
un’altra tendenza sempre più diffusa è quella di affiancare più tavolini, invece di puntare su un unico elemento centrale. Piccoli modelli di altezze e forme differenti creano composizioni dinamiche, facili da riorganizzare in base alle esigenze. Questo gioco di incastri e proporzioni permette di personalizzare al massimo lo spazio e offre infinite possibilità creative.
non è solo il soggiorno a beneficiare della rivoluzione del tavolino. Anche nella zona notte questi piccoli protagonisti trovano spazio come comodini alternativi, mentre in ingresso diventano piani d’appoggio raffinati per accogliere chi entra in casa. Nelle case più moderne, i tavolini accompagnano persino l’outdoor: terrazzi e giardini si arricchiscono di micro-architetture leggere, resistenti alle intemperie e capaci di portare all’esterno la stessa cura estetica degli interni.
in definitiva, ciò che colpisce è la capacità del tavolino di trasformarsi da complemento a fulcro dell’arredo. Con una spesa relativamente contenuta rispetto ad altri mobili importanti, si può cambiare volto a un ambiente, donando freschezza e personalità. È la dimostrazione che, in interior design, i dettagli contano più di quanto si pensi: un piccolo oggetto può davvero fare la differenza e raccontare molto dello stile di vita e la personalità di chi abita la casa.