Omicidio nel Salernitano, un 60enne massacrato di botte in casa
Lʼuomo, che aveva vissuto tanti anni in Svizzera, è stato trovato con il cranio fracassato da un parente a Roccagloriosa, nel Cilento. Eʼ poi deceduto in ospedale
Un uomo è stato massacrato di botte nel Salernitano, a Roccagloriosa.
La vittima si chiamava Vincenzo Caruso e aveva 67 anni. Sembra che dietro la tragedia ci sia un dissidio di natura privata: una discussione sarebbe degenerata, fino all'omicidio. Caruso è stato ritrovato con il cranio fracassato da un parente ed è morto in ospedale; non era sposato e non aveva figli. Per anni era vissuto in Svizzera, dove era emigrato per lavoro. Sul caso indagano i carabinieri di Sapri.
Si indaga per omicidio La vittima presenta diverse ferite sul corpo oltre a evidenti contusioni alla testa. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorsi e i carabinieri della Compagnia di Sapri. Sul posto anche la Scientifica. Gli investigatori stanno indagano sui rapporti personali dell'anziano. L'arma del delitto, un corpo contundente, sarebbe stata rinvenuta nelle vicinanze della sua abitazione.
Il dolore della comunità nel Cilento "La nostra comunità è come una famiglia, dunque siamo tutti affranti per quanto accaduto". Con queste parole il sindaco di Roccagloriosa Nicola Marotta ha commentato la morte di Vincenzo Caruso. "Lo ricordo come una persona perbene che si faceva ben volere da tutti. A memoria non ricordo un episodio del genere nel nostro comune", ha aggiunto, concludendo: "Sono vicino alla famiglia per questo momento di grande dolore".