La tv diventa sempre più social
Se ne è parlato allo Iab Seminar
Una passione che non conosce crisi, quella dell'Italia per i Social Network.
A confermarlo è Iab Seminar, l'incontro dedicato all'analisi dei nuovi trend della comunicazione digitale svoltosi il 29 novembre a Milano e promosso da IAB, Interactive Advertising Bureau, che ha presentato anche i risultati della Social Opinion, uno studio condotto proprio sul popolo dei social network, realizzato in collaborazione con 77Agency.
Secondo la Social Opinion, il 43,6% degli utenti dichiara infatti che i social migliorano la vita, mentre L'82% segue attivamente i propri programmi tv/radio preferiti sui social network e il 68,8% ne posta, vota o condivide i relativi contenuti.
Gli Italiani sono quindi sempre più multitasking e guardare la Tv dal divano di casa mentre si utilizza un pc, uno smartphone o un tablet per commentare i programmi con i propri amici online è ormai una pratica diffusa e consolidata.
Questa crescente convergenza tra media tradizionali e canali social è stata oggetto di un dibattito che ha visto incontrarsi quattro dei principali player italiani nel panorama televisivo.
A confrontarsi sono stati Aida Arjomand, Responsabile Digital Content & Marketing, MTV Italia, Paolo Lorenzoni, Social Media Manager di Sky Italia, Gianluca Stazio, Marketing and Sales Manager di Rai Net e Stefano Ventura, Responsabile Social Networking di RTI Interactive Media - Gruppo Mediaset.
"Ho promosso fortemente la partecipazione a Iab seminar degli editori dei più importanti media tradizionali del nostro Paese”, spiega Amedeo Guffanti, General Manager e Partner di 77Agency che ha moderato il dibattito, “perché vedo per la prima volta nei social network uno strumento trasversale che ha cambiato e continuerà a cambiare l'utilizzo e l'interazione dei contenuti con tutti i mezzi di comunicazione rendendolo sempre più interattivo e personale”.
Alla tavola Rotonda "Le Televisioni Italiane e i Social Media" hanno fatto seguito, tra gli altri, uno sguardo più ampio ai trend internazionali a cura di Mads Holmen, Steering Committee for the social media council Iab Uk, e un focus sull'importanza di identificare gli influencer televisivi italiani all'interno delle community da parte di Matteo G.P. Flora, Amministratore dell'italianissima The Fool.
Nel complesso, dunque, il 2012 si conferma come un anno di crescita del Social, che si attesta ormai tra i tre principali settori di Internet e l'elaborazione di strategie integrate sulle diverse piattaforme per coinvolgere gli oltre 28 milioni di individui che accedono quotidianamente alla Rete si rende più che mai necessaria.
"L'evoluzione delle piattaforme per l'advertising e degli strumenti per le aziende sta maturando sempre di più” spiega ancora Amedeo Guffanti, che ha fortemente voluto l'incontro, “era necessario che lo Iab dedicasse un momento di riflessione e di confronto sull'argomento aperto a tutta la industry".