In attesa di un trapianto che tardava ad arrivare, un 25enne del Michigan, Stan Larkin, ha vissuto per 555 giorni senza un cuore.
A pompare sangue nel suo organismo era un organo artificiale, alimentato da uno zainetto che il giovane ha dovuto portare con sé giorno e notte. Il cuore del 25enne era stato rimosso nel novembre 2014, e per non far vivere il giovane in ospedale attaccato a una macchina i medici hanno gli hanno impiantato l'organo artificiale.
"La maggior parte delle persone - ha raccontato il ragazzo alla CNN - avrebbe avuto paura di andarsene in giro senza il cuore, affidando per così tanto tempo la propria vita a un organo artificiale. Ma io voglio dire loro che bisogna vincere la paura, perché questa tecnologia è un aiuto". Molti pazienti, secondo il dottor Billy Cohn, chirurgo cardiovascolare e direttore del Centro per la Tecnologia e l'Innovazione al Texas Heart Institute, devono infatti aspettare mesi, e a volte persino più di un anno, per riuscire ad accedere a un trapianto di cuore.
Ora, dopo aver vissuto per tanto tempo con un cuore di plastica e metallo, il 25enne ha finalmente ricevuto un organo, e presto tornerà a casa. "Mi sto riprendendo così velocemente - ha spiegato Larkin - proprio perché il cuore artificiale mi ha aiutato a rimanere in salute prima del trapianto".
