Argentina, preso boss 'ndrangheta Stava cercando di andare in Brasile
Pantaleone Mancuso, detto "lʼingegnere", è stato fermato alla frontiera con un documento falso intestato a Luca de Bortolo. La sua identità è stata scoperta grazie allʼanalisi delle impronte digitali
Il 53enne boss della 'ndrangheta Pantaleone Mancuso, detto "l'ingegnere", è stato bloccato il 29 agosto alla frontiera tra l'Argentina e il Brasile. La gendarmeria argentina l'ha reso noto ora, spiegando che saranno avviate le procedure per l'estradizione in Italia. Mancuso, la cui vera identità è emersa solo grazie al controllo delle impronte digitali, è accusato di associazione mafiosa e duplice tentato omicidio.
Mancuso, ha fatto sapere la gendarmeria, "è stato bloccato il 29 agosto nella città di frontiera con il Brasile di Puerto Iguazù, mentre cercava di entrare nel paese a bordo di un bus turistico con un documento argentino falso intestato a Luca de Bortolo". Dopo il fermo, l'Interpol argentina lo ha messo sotto arresto lunedì.