FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

A Way Out: due criminali e il brivido della fuga

Dal creatore di Brothers: A Tale of Two Sons arriva un nuovo progetto molto interessante realizzato esclusivamente per unʼesperienza cooperativa

Svelato a sorpresa durante la conferenza di Electronic Arts all'E3 2017, A Way Out è un gioco d'azione in terza persona in cui vivremo l'avventura di due criminali, Leo e Vincent, e la loro fuga da un carcere di massima sicurezza.

Una storia che ci porterà ad approfondire l'inusuale rapporto che li lega e che andrà intensificandosi sempre più dopo l'evasione, che sarà solo l'inizio del loro misterioso viaggio insieme.

A Way Out: due criminali e il brivido della fuga - foto 1
ign

NON È UN GIOCO PER LUPI SOLITARI - A Way Out è anche il nuovo gioco di Josef Fares, designer con un passato nel mondo cinematografico (che lo ha portato, qualche settimana fa, a presentarsi ai The Game Awards con uno sfogo nei confronti di Hollywood che non è passato di certo inosservato) meglio noto per aver creato una delle avventure più commoventi del panorama videoludico moderno, chiamata Brothers: A Tale of Two Sons. La storia di due fratelli, che il giocatore poteva controllare simultaneamente sfruttando le due levette analogiche del controller, dando vita a meccaniche di gioco molto originali. Proprio come fece a suo tempo Brothers, anche A Way Out tenta di raccontare una storia d'impatto sfruttando un gameplay unico nel suo genere.

Ciò che rende particolare il concept della nuova produzione di Fares è il fatto che l'intera esperienza sarà giocabile esclusivamente in compagnia di un altro giocatore, sia in quella che è definita come modalità cooperativa locale, che giocando online. In entrambi i casi, però, il gioco manterrà una visuale a schermo condiviso, anche nel caso in cui affrontiate l'avventura insieme a un amico in rete. Il motivo è presto detto: Hazelight Studios, team svedese fondato da Josef Fares e al lavoro da diversi anni sul gioco, ha plasmato l'intera avventura con il presupposto che entrambi i giocatori dovessero vivere la storia tenendo conto delle due prospettive, ovvero quella del personaggio che controlleranno (uno tra Leo o Vincent) e quella del proprio alleato.

Il gioco inoltre non aiuterà a trovare giocatori "a caso" con cui vivere l'avventura attraverso il sistema noto come "matchmaking". Sarà il giocatore a dover scegliere il suo compagno di viaggio, e non sarà possibile iniziare l'avventura con un amico per poi proseguire, magari, con un alleato differente in un'altra porzione dell'avventura. Una scelta ben precisa che rende A Way Out un titolo completamente diverso dagli altri prodotti in commercio che fanno della cooperazione il proprio punto di forza.

A Way Out: due criminali e il brivido della fuga - foto 2
ign

UNITI NELLA FUGA - Non è chiaro il contesto che porterà Leo e Vincent a essere arrestati e imprigionati, né per quale motivo i due si ritroveranno a collaborare per fuggire dal carcere, ma sin dalle prime battute di gioco risulterà piuttosto palese che ogni personaggio ha un carattere ben definito e una storia differente alle spalle, con intrecci che renderanno il rapporto tra i due molto dinamico. Passo dopo passo, i due impareranno a conoscersi, a collaborare e a fidarsi l'uno dell'altro. Così, dopo aver elaborato un piano e collaborato per fuggire dalla prigione, vi troverete finalmente ad affrontare un'evasione degna della serie TV “Prison Break”, con tutto ciò che ne consegue: dopo essere scappati, la polizia vi starà alle calcagna e avrete bisogno di risorse, denaro e un posto dove rifugiarvi una volta evasi.

L'avventura si evolverà passo dopo passo con situazioni sempre differenti tra di loro: non ci sarà, secondo il designer Fares, una scena uguale alla precedente, con animazioni che saranno create appositamente per un particolare momento così da rendere l'esperienza degna di un film di Hollywood. Dalle prime scene che abbiamo potuto sperimentare durante la nostra prova a Los Angeles dello scorso giugno, nel corso della campagna i due protagonisti si troveranno a dover fuggire da un ospedale dopo essere scoperti dalla polizia: al termine del livello, Leo si troverà a dover affrontare una scazzottata con gli sbirri che non si ripeterà più nel prosieguo della storia, ma sarà disponibile solo per quel particolare momento.

In un'altra scena, la necessità di racimolare del denaro con cui sopravvivere da fuggitivi ha costretto i due protagonisti a rapinare una stazione di servizio. In questo frangente, il gioco ha messo a disposizione una sola arma, con i giocatori che dovevano scegliere a quale dei due personaggi dare il controllo della pistola, tenendo conto del carattere di ciascuno: Leo ha intenzione di affrontare la situazione con un approccio più diretto, entrando con la pistola spianata per derubare il denaro, mentre Vincent suggerisce di giocare d'astuzia, cercando di fare uscire tutti i presenti prima di rapinare il cassiere. In alcuni frangenti, la visuale si sposterà su un terzo riquadro, che mostrerà elementi di interesse che entrambi i giocatori devono assolutamente vedere per comprendere al meglio il contesto generale.

A seconda del personaggio che sceglierete, potrete dunque assistere a una gestione della situazione differente, ma al momento non è chiaro se l'avventura includerà effettivamente molteplici variazioni della trama sulla base delle decisioni che prenderete, o se la storia procederà sempre e comunque sui binari prestabiliti. Di sicuro sappiamo che la storia di A Way Out sarà caratterizzata da momenti intensi e da scene introspettive, con approfondimenti sulla personalità di entrambi i protagonisti che passeranno tanto dalle azioni che compierete quanto dall'interazione con oggetti di gioco.

A Way Out: due criminali e il brivido della fuga - foto 3
ign

VIA D'USCITA - A Way Out è senza dubbio un prodotto ambizioso, tanto da aver convinto Electronic Arts a pubblicare il prodotto come parte del programma EA Originals lasciando alla software house capitanata da Fares la totale libertà creativa. Tuttavia, l'impossibilità di poter affrontare l'avventura in solitaria ha fatto emergere una serie di dubbi nei mesi successivi all'annuncio. Non sarà possibile infatti avviare l'avventura in single-player, per cui avrete necessariamente bisogno di una persona che possa condividere con voi il viaggio dei due protagonisti, non importa se in locale o online.

Per risolvere i potenziali problemi sulla mancanza di persone con cui giocare (specialmente in cooperativa sulla stessa console), Fares ha confermato che avrete la possibilità di condividere gratuitamente il gioco con un altro amico online senza dover necessariamente acquistare due copie di A Way Out. Potrete infatti sfruttare la cosiddetta funzione “Pass amici”, facendo scaricare una versione di prova che permetterà all'amico di completare con voi l'intera avventura senza sborsare un centesimo.

Una scelta decisamente intelligente, che unita al prezzo molto concorrenziale (il gioco sarà in vendita a soli 29.99 euro), rendono A Way Out uno dei titoli più interessanti di questo primo trimestre dell'anno. L'uscita del gioco è prevista su PC, PlayStation 4 e Xbox One il prossimo 23 marzo e noi non vediamo decisamente l'ora di mettere le mani sul prodotto completo per scoprire cosa mai avrà in serbo Fares per questa nuova, avvincente storia.

 


 

Vieni su IGN Italia per altre notizie e video su questo gioco!