FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Un orto sul cemento, arriva la serra fai-da-te per coltivare frutta e verdura in citt�

Il prototipo smontabile realizzato da due eco-designer danesi si costruisce in dieci giorni ed � alimentato da energie rinnovabili

Una serra fai-da-te in stile Ikea progettata per coltivare frutta e verdura in citt�.

Si chiama Impact Farm ed � nata dall'idea di due eco-designer danesi, Mikkel Kjaer e Ronnie Markussen. Il primo prototipo a due piani � stato installato a Copenhagen ed � in grado di raggiungere l'autosufficienza energetica utilizzando soltanto fonti rinnovabili. Il vantaggio della nuova serra-fattoria idroponica � che pu� essere installata senza terra, cio� anche sul cemento.

Per "montare" la serra fai-da-te � sufficiente una decina di giorni. L'obiettivo principale della tecnologia � quello di ridurre l'impronta ecologica della catena alimentare, sfruttando le aree urbane dismesse o inutilizzate. Il tutto in perfetto stile "green", evitando l'uso di pesticidi e la produzione di rifiuti e inquinamento.

I primi frutti - Il progetto sta cominciando a dare (letteralmente) i suoi primi frutti. All'interno del prototipo installato in Danimarca stanno infatti gi� crescendo le prime colture. Durante tutto il 2016 verranno raccolti dati e informazioni sullo sviluppo delle piante, sull'energia prodotta e acqua piovana raccolta.

Tre tonnellate di cibo all'anno - Da una sola serra-fattoria si possono produrre fino a tre tonnellate all'anno di ortofrutta. I primi kit saranno in vendita a partire dall'autunno 2016, anche se non � ancora stato reso noto il prezzo. "Vogliamo ricollegare le persone al cibo, dando loro uno spazio verde che porta la natura di nuovo nelle nostre citt�", ha detto Kjaer. L'obiettivo del progetto � per� anche quello di costruire una vera e propria micro-economia: il raccolto potrebbe infatti essere venduto a ristoratori e abitanti del quartiere.