"Noi rispettiamo le scadenze elettorali, ma ci auguriamo che l'Italia continui ad essere un Paese forte al centro della Zona Euro.
Ci sono delle buone notizie nelle raccomandazioni di oggi": così Pierre Moscovici a Tgcom24. Il Commissario europeo per gli affari economici e monetari ha poi spiegato: "Per il 2016 è stata accordata tutta la flessibilità richiesta, per il 2017 non c'è il rischio di ulteriori procedure nei confronti dell'Italia, per il 2018 non possiamo far altro che ricordare che ci sono delle regole e sono le stesse per tutti".
"Bisogna raggiungere degli scopi precisi, non specifichiamo le cifre, vogliamo laciare un margine, ad esempio riguardo la crescita che, siamo consapevoli, creerà dell'inflazione", ha poi spiegato Moscovici. "C'è un problema relativo alla domanda, noi non vogliamo interrompere la crescita così come le elezioni non devono interrompere questo percorso intrapreso dall'Italia per restare un Paese al centro del cuore dell'Europa", ha concluso.
Sulla visita di Trump, Moscovici ha affermato che il presidente giovedì "sarà il benvenuto sul suolo europeo. Noi ci auguriamo che l'America continui nel multilateralismo che ha caratterizzato fino ad oggi i nostri rapporti. Speriamo che quella di Trump sia un'amministrazione che abbandoni la tentazione protezionistica. Abbiamo bisogno di un'America che continui la sua lotta contro l'inquinamento. Questi sono i messaggi che vogliamo lanciare a Donald Trump".
