Confindustria tende la mano al governo. "La contrapposizione che sta montando in questo momento è essenzialmente mediatica e non corrisponde alla nostra visione", dichiara Giorgio Squinzi. Il leader degli industriali tranquillizza quindi Matteo Renzi dopo le polemiche degli ultimi giorni: "Posso garantire fin d'ora che saremo i sostenitori più leali dell'esecutivo in attesa delle riforme e di vederle applicate".
"Se il governo Renzi sarà in grado di fare le riforme, troverà in noi i sostenitori più decisi perché questo Paese ha bisogno di riforme per ritrovare la crescita", aggiunge Squinzi, intervenendo in apertura della presentazione nella sede de Il Sole 24 Ore del libro di Alberto Orioli "Figli di papà a chi" a Milano.
"L'unica preoccupazione di Confindustria è questa: ritrovare la crescita", conclude Squinzi.